Pedemontana Sociale, approvato il Piano Programmatico 2018-2020

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Rafforzare i servizi che ci sono già, affiancandoli con nuovi progetti per essere sempre più vicini ai bisogni delle persone. Il Piano Programmatico 2018-2020 di Azienda Pedemontana Sociale, approvato lunedì 30 ottobre dal Consiglio dell’Unione Pedemontana Parmense, traccia una lunga lista di misure a sostegno dei più deboli, cercando di gettare ancora una volta il cuore oltre l’ostacolo come già accaduto, tanto per citare alcuni esempi, con Educativa di Strada, che aiuta i giovani a non sprecare il tempo extrascolastico, Scuola di Autonomia, dove le persone con disabilità imparano ad essere indipendenti a seconda delle proprie possibilità, e STAFF, lo Sportello Territoriale Assistenti Familiari e Formazione che ha il compito di far incontrare la domanda delle famiglie che necessitano di una badante con l’offerta di persone qualificate.

Tante le novità che vedranno la luce nel prossimo triennio, a partire dall’apertura del nuovo Centro diurno a Traversetolo che potrà ospitare fino a 16 anziani. Il taglio del nastro è previsto per il 2018 e verrà realizzato al piano terra del Palazzetto dello Sport. Sempre dal punto di vista degli spazi per chi è in difficoltà, si amplierà la disponibilità di immobili al servizio di Scuola di Autonomia e per l’accoglienza di donne vittime di violenza.

Importanti anche le misure anti-crisi. Verrà  ad esempio rafforzata la collaborazione con i Centri per l’Impiego attraverso misure di sostegno e l’attivazione di percorsi di inserimento lavorativo (nei cinque comuni della Pedemontana le persone in cerca di occupazione al 30 giugno scorso erano 3.869). Altre misure di sostegno riguarderanno, più in generale, il potenziamento dei servizi e dei progetti per i minori e le loro famiglie.

«Pedemontana Sociale è entrata in una fase di maturità della sua azione, con filoni di intervento consolidati e una grande capacità di dare risposte – ha sottolineato Aldo Spina, sindaco di Sala Baganza e assessore ai Servizi alla Persona dell’Unione –.Un’operatività che consente di dare spazio a progettualità significative con risorse che restano sostanzialmente invariate».

A fronte di un aumento di servizi e di utenti in carico, i trasferimenti annuali passeranno infatti dai 5,5 milioni di euro del 2017 a 5,8 milioni di euro per il prossimo triennio «grazie a un’oculata gestione del personale», ha precisato Spina. Un plauso al Piano programmatico è arrivato dal Consigliere dell’Unione Norberto Vignali(Pedemontana Democratica) e alla fine il documento è stato approvato senza alcun pollice verso. L’unico a sospendere il verdetto con l’astensione è stato infattiLuigi Tanzi del gruppo Lega Nord-Forza Italia.

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