Il Prosciutto di Parma alla fiera alimentare cinese di Shanghai

Il Prosciutto di Parma è presente alla fiera alimentare Food Hotel China in programma in questi giorni a Shanghai fino al 16 novembre.

L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto EUPERTE iniziato lo scorso aprile insieme alGrana Padano e cofinanziato dall’Unione Europea. Il progetto, della durata di tre anni, si rivolge al mercato asiatico – Giappone, Cina e Hong Kong – e ha l’obiettivo di divulgare sempre più il valore e la conoscenza dei prodotti a denominazione d’origine protetta, di aumentarne la competitività e il consumo e quello di contribuire a contrastare fenomeni di pirateria agroalimentare permettendo ai consumatori di compiere scelte di acquisto più informate e consapevoli. EUPERTE si sviluppa attraverso un ampio ventaglio di iniziative che comprende, tra le altre cose, fiere e manifestazioni di settore, degustazioni nei punti vendita, seminari di formazione, comunicazione attraverso il sito internet dedicato e i social media, pubblicità.

L’area espositiva all’interno della fiera è allestita nella sezione italiana per accogliere le aziende consorziate e favorire l’incontro con gli operatori locali, ma allo stesso tempo fa da palcoscenico allo chef Raul Liu e alle sue ricette che mostrano la versatilità del Prosciutto di Parma in cucina e le sue caratteristiche di qualità.

Stiamo avvicinando il mercato cinese con i tempi giusti e le giuste modalità – ha dichiarato Vittorio Capanna, presidente del Consorzio. E’ una crescita fatta di piccoli passi, ma costante. Nel 2016 abbiamo infatti esportato 16.000 prosciutti in questo Paese aumentando la nostra presenza di circa il 17%. Questo dimostra che i consumatori richiedono sempre più il nostro prodotto e riconoscono le sue qualità e le garanzie offerte.

Il nostro lavoro di valorizzazione deve quindi continuare su questa strada se vogliamoconsolidare in futuro la nostra presenza in questo mercato.

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