La startup parmigiana Freekar alla ribalta nella mobilità

Figura la startup parmigiana Freekar tra i nuovi membri dell’Osservatorio Nazionale Sharing Mobility, una partecipazione sancita con la presenza all’incontro 2017 del sodalizio, svoltosi a Roma lo scorso 15 novembre.

Uso condiviso ed efficiente dei veicoli, della strada, delle aree di sosta e del territorio sono tra gli obiettivi dell’Osservatorio che sono parte integrante della mission aziendale di Freekar, network della mobilità sostenibile che si propone di essere il futuro del car sharing. “Per la prima volta vengono coinvolte in primo piano le imprese, che inseriscono e mettono in condivisione nel network le loro auto – affermano i fondatori di Freekar Carlo Pignatti Morano e Giorgia Barabaschi – Una novità assoluta per il nostro paese, che abbiamo presentato nell’incontro dell’Osservatorio Sharing Mobility”.

L’incontro ha visto confrontarsi realtà affermate come Trenitalia, DriveNow Italy e Maven – General Motors e startup in rapida crescita come la parmigiana Freekar. “L’idea che sta alla base di Freekar è semplice: attraverso il nostro portale, raggiungibile all’indirizzo www.freekar.it, carrozzerie e officine e dealer, possono pubblicare e mettere a disposizione di tutti i cittadini le loro auto sostitutive, demo e km 0 – proseguono i fondatori – Le stesse compariranno in tempo reale sul nostro portale e potranno essere prenotate e noleggiate dagli utenti del nostro sito. In questo modo, le imprese che offrono le auto possono contare su un guadagno aggiuntivo, annullando i “tempi morti”, quelli in cui l’auto sostitutiva è ferma in officina e non produce reddito ma rimane un costo fisso. Al contempo, chi usufruisce del servizio come utente può contare su un’auto a noleggio vicina, di ultima generazione e a costi molto ridotti rispetto a quelli applicati di solito dalle società di noleggio a breve termine tradizionali. Il tutto vicino a casa, o al luogo in cui c’è necessità dell’auto, perché la carta vincente di Freekar è la prossimità. Guadagnano le imprese, gli utenti e anche l’ambiente, la comunità: in poche parole vantaggi per tutti”.

Le potenzialità di Freekar sono state riconosciute anche dalla Comunità Europea, che ha insignito la società parmigiana del prestigioso Seal of Excellence, riservato alle aziende più innovative nell’ambito della ricerca e innovazione nelle PMI. Freekar è inoltre tra i partecipanti al bando Startup Innovative 2017 della Regione Emilia Romagna.

“Oggi – concludono Barabaschi e Pignatti – stiamo lavorando dietro le quinte per creare il network in modo distribuito e capillare, il debutto è previsto nel 2018”.

lombatti_mar24