A Parma incontro nazionale degli autori di giochi da tavolo

150 autori e aspiranti autori di giochi da tavolo da tutta Italia, oltre 20 case editrici italiane e straniere, 3 sale e 80 tavoli per due giorni ininterrotti di gioco​: sono questi i numeri di IDEAG​, l’incontro nazionale degli autori di giochi che per la prima volta giungerà a Parma ​il fine settimana del 27 e 28 gennaio​, ospitato all’Hotel San Marco ​di Ponte Taro.

IDEAG giunge quest’anno alla sua quattordicesima edizione e per la prima volta abbandona la provincia di Torino, dove l’incontro è nato nel 2005 grazie al ritrovo di poco più di una dozzina di appassionati, e dove è cresciuto nel tempo fino a raggiungere i numeri attuali. L’evento è organizzato dalla comunità di autori di IDG – inventoridigiochi.it​, dalla SAZ​, associazione internazionale degli autori di giochi, con il supporto dell’associazione culturale Slegati​. Ad avere avuto l’intuizione vincente è stato quattordici anni fa Walter Obert​, fondatore dell’evento: “Nonostante i partecipanti siano cresciuti di dieci volte rispetto alla prima edizione, lo spirito alla base dell’appuntamento è sempre lo stesso. Si tratta un momento immancabile in cui game designer professionisti e semplici appassionati che custodiscono da anni nel cassetto il loro ‘gioco del secolo’ si ritrovano per due giorni provando le loro creazioni, scambiandosi suggerimenti e critiche e condividendo la loro passione per il gioco, in un clima incredibilmente amichevole. Per molti, grazie all’interesse dimostrato per l’evento da tante case editrici italiane e straniere, è diventato anche l’occasione per presentare i propri giochi a editori per vederli magari pubblicati negli anni successivi”.

Il successo dell’iniziativa è stato eccezionale (i tavoli disponibili sono andati esauriti on line in meno di due minuti) e segue da vicino il momento di grande rinascita che stanno vivendo i giochi di società, con centinaia di nuovi titoli pubblicati ogni anno, con nulla da invidiare ai ‘grandi classici’ come i Monopoly o Risiko da sempre presenti sui tavoli degli italiani.

L’ingresso alla manifestazione, per chi fosse curioso di capire come nasce un gioco e come si presenta prima della sua pubblicazione, è libero e gratuito.

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