Corso di judo per ragazzi disabili. Bosi assiste all’allenamento

L’assessore allo Sport del Comune di Parma Marco Bosi ha assistito ad un allenamento dei ragazzi disabili che frequentano il corso di judo dei maestri Adriano Guareschi e Luciano Verzelloni presso la palestra Boxe Parma.

Luciano Verzelloni e Adriano Guareschi hanno iniziato volontariamente un percorso con quindici ragazzi con disabilità. “La passione per lo sport e la voglia di metterla a disposizione degli altri ci ha fatto iniziare questo cammino che negli anni è diventano un appuntamento che si rinnova ogni anno ed è molto atteso da coloro che partecipano. Ospitiamo i ragazzi disabili una volta a settimana e con loro facciamo attività fisica di riscaldamento e poi un allenamento di judo. Luciano sostiene fin dal primo anno questa attività. Abbiamo creato un gruppo di veri amici. Li vediamo sereni, vengono volentieri, mettono in atto gli insegnamenti correttamente e migliorano di anno in anno. Le tecniche del judo e il rinforzo muscolare li aiutano a rimanere in salute. Non smetteremo di mettere a disposizione la nostra passione per gli altri. Questi ragazzi sono i migliori atleti che abbiamo nella nostra palestra”. – ha presentato l’iniziativa Guareschi.

L’assessore Bosi si è complimentato con gli atleti e con i maestri: “E’ lodevole che ci siano persone che volontariamente mettono a disposizione degli altri il proprio tempo e la propria professionalità. E’ uno spazio che include tutti e offre, anche a chi ha funzionalità differenti, modalità per crescere superando i propri limiti”

Ad attenderli a fine lezione, rigorosamente seduti nella stanza a fianco, gli educatori Flavia, Eugenio, Maurizia e Luca che ogni settimana li accompagnano: “Per i nostri ragazzi questo è l’appuntamento della settimana più atteso. Venire qui li rende davvero felici. I mastri Luciano e Adriano sono due persone davvero speciali, hanno saputo creare un rapporto di fiducia con ragazzi alcuni dei quali hanno difficoltà fisiche e relazionali importanti ma qui non esistono barriere. I miglioramenti sono visibili anche a livello fisico in quanto acquisiscono una maggiore capacità di coordinamento e la migliore prestazione fisica li aiuta a mantenersi in salute. Ringraziano i maestri che offrono tempo per i nostri ragazzi”.

 

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