Parma – Carpi 2-1. Decide una doppietta di Barillà

PARMA-CARPI 2-1 – IL TABELLINO

Marcatori: 25′ e 48′ Barillà, 53′ Poli,

PARMA CALCIO 1913: Frattali, Iacoponi, Vacca (58′ Mazzocchi), Lucarelli (Cap.)(30′ Sierralta), Calaiò (V.Cap.), Munari, Barillà, Di Gaudio (66′ Anastasio), Gazzola, Siligardi, Gagliolo.

A disposizione: Nardi, Dini, Ciciretti, Frediani, Anastasio, Insigne.

All.: D’Aversa

CARPI FC 1909: Colombi (V.Cap.), Sabbione, Giorico (81′ Di Chiara), Melchiorri, Poli (Cap.), Garritano, Pasciuti, Brosco, Mbaye (51′ Cincas),, Pachonick, Jelenic (73′ Saric).

A disposizione: Serraiocco, Verna, Malcore, Ligi, Palumbo, Bittante, Calapai, Belloni, Hraiech.

All. Calabro

Arbitro: Sig. Daniele Minelli di Varese. Assistenti: Sigg. Enrico Caliari di Legnago e Maurizio De Troia di Termoli. IV Uomo: Sig. Marco D’Ascanio di Ancona.

Note – Calci d’angolo: 3-2. Ammoniti: Mbaye (10′), Sierralta (44′), Mazzocchi (60′). Recupero: 1’pt, 6’st. Spettatori: 11.151 (9.330 abbonati, 1.821 paganti di cui 252 ospiti) per un incasso complessivo di 80.527,48 €.


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Dopo la vittoria per 2-1 al Tardini sul Carpi, Mister Roberto D’Aversa ha incontrato i giornalisti in sala stampa.

“Dispiace per tutti gli infortunati, spesso e volentieri in partita è stato concesso un po’ troppo il gioco duro, ma ora è inutile pensare a questo, valuteremo tutte le situazioni dei vari infortuni. Abbiamo ottenuto tre punti importanti, non era semplice, in maniera sofferta verso la fine quando siamo rimasti in dieci, ma il risultato alla fine è giusto. Lucarelli e Munari dalle loro sensazioni non sono sembrati loro infortuni leggeri, ma aspettiamo gli esami“.

“L’obiettivo è di cercare di fare il massimo, in questo momento la squadra è in un momento psico-fisico ottimale e continuiamo a spingere perché mancano poche partite. Ci sono stati alcuni accorgimenti a livello tattico, i ragazzi lavorano in maniera più convinta e il risultato finale ti dà ancora più certezze. In questo momento loro stanno facendo tutto al massimo e sono molto bravi a capire che bisogna lavorare in maniera compatta e umile. Il merito va ai ragazzi perché fanno tutto con la massima determinazione, i risultati non sono un caso ma arrivano per il lavoro settimanale che svolgono“.

“La cosa importante è che i ragazzi si prendano un giorno di riposo, perché è da molto tempo che non lo fanno ed è un periodo che hanno spinto molto. La programmazione si fa in base non al risultato precedente ma a quel che dobbiamo ancora affrontare, domani dovremo ricaricare le pile. Dopo Ascoli avevo messo allenamento facoltativo per quelli che non avevano giocato, eppure sono venuti tutti al campo, questo vuol dire che i ragazzi non pensano all’io personale ma all’obiettivo collettivo. Ora che si arriva a fine campionato si lavora più sulla qualità che sulla quantità, aumentando i recuperi durante gli allenamenti, mancano ancora diverse settimane e non è il caso di staccare la spina, si deve continuare a lavorare con giudizio“.

“Devo pensare al lavoro settimanale, i tifosi danno il proprio contributo anche nei momenti di difficoltà, poi è giusto che sognino. Parma ha un grande blasone, è abituata a trofei importanti, ma dobbiamo restare con i piedi per terra: i ragazzi stanno facendo qualcosa di straordinario e non scontato, ma questo non deve farci sentire appagati, ci deve dare ulteriori energie per cercare di dare soddisfazioni ai nostri tifosi, tutti insieme in maniera compatta“.

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