I Concerti della Casa della Musica: il giovane e talentuoso pianista Filippo Gorini suona Beethoven

Da molti definita la Sonata più ostica composta da Beethoven, se non una delle più difficili del repertorio per pianoforte solo di tutti i tempi, l’Hammerklavier – Sonata in si bemolle maggiore op. 106 -, con i suoi 40 minuti e oltre di ascolto, la vastità e l’eccezionale complessità è probabilmente uno dei banchi di prova più difficili e stimolanti per un pianista.

Pare che lo stesso Beethoven, esprimendosi a proposito dell’Hammerklavier, abbia detto all’editore viennese Artaria, che pubblicò il lavoro nel 1819, “eccovi una sonata che darà del filo da torcere ai pianisti, quando la suoneranno tra cinquant’anni”.

E Filippo Gorini, giovane talento del pianoforte, vi si cimenterà lunedì 23 aprile alle 20.30, sul palco della Sala dei Concerti della Casa della Musica, nel corso dell’ottavo appuntamento de “I Concerti della Casa della Musica”, rassegna giunta alla sedicesima edizione, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma- Casa della Musica di Parma in collaborazione con la Società dei Concerti di Parma.

La denominazione “Hammerklavier”, ossia “pianoforte a martelli”  è una definizione piuttosto pleonastica ma di moda a quei tempi e voluta dallo stesso editore, forse per rassicurare il pubblico nei confronti di una composizione che rappresenta una delle vette virtuosistico-espressive di tutta la produzione sonatistica beethoveniana.

Sempre alle ultime sonate appartiene il secondo lavoro che Gorini presenterà al pubblico parmigiano. La Sonata in do minore op. 111 è l’estremo approdo della produzione sonatistica del compositore di Bonn. Pubblicata nel 1832 rappresenta un apice indiscusso sia dal punto di vista espressivo, capace di toccare punti di pura trascendenza, sia da quello tecnico-compositivo.

Filippo Gorini, vincitore nel 2015 del “Telekom-Beethoven” di Bonn, è uno dei più interessanti talenti della sua generazione. Si è esibito con grande consenso di pubblico e critica in alcune delle più prestigiose sale internazionali.

Il suo primo CD, con le Variazioni Diabelli di Beethoven, registrato presso la Beethovenhaus di Bonn, è uscito nell’agosto 2017 per l’etichetta francese Alpha Classics, ricevendo i più alti riconoscimenti dalla stampa internazionale (Diapason d’Or di ottobre 2017, 5 stelle da The Guardian e da BBC Music Magazine, Supersonic Pizzicato). Tra gli altri premi vinti spiccano il “Beethoven-Ring” conferito dall’associazione “Cittadini per Beethoven” di Bonn (2016), il premio del Festival “Young Euro Classic” di Berlino (2016) e, in precedenza, il primo premio al Concorso “Neuhaus” del Conservatorio di Mosca (2013).

La rassegna #beethovenexperience, realizzata in collaborazione con Sinapsi Group, Chiesi Farmaceutici, Skidata Italia, Cedacri, Data System, Osteria Rangon e Più Hotels, proseguirà lunedì 14 maggio con il concerto di Filippo Gamba.

biglietti (intero: € 15; ridotto Over 60 e Under 30: € 13; ridotto soci e studenti del Liceo Musicale Bertolucci, dell’Università degli Studi di Parma, del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma: € 10) possono essere acquistati online su www.liveticket.it/societaconcertiparma, oppure il giorno del concerto, dalle ore 19.30, presso la reception della Casa della Musica.

Società dei Concerti di Parma
0521-774641- marketing@societaconcertiparma.com – www.societaconcertiparma.com

Casa della Musica

P.le San Francesco, 1 – Parma, Tel. 0521-031170, infopoint@lacasadellamusica.it,www.lacasadellamusica.it

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