La Radiologia ricorda Marino Savini

Nuova collocazione nella struttura di Scienze Radiologiche dell’ospedale Maggiore per la targa in memoria di Marino Savini, radiologo toracico dell’Ospedale di Parma, scomparso prematuramente nel 1995. La targa è stata scoperta nel corso di una cerimonia in ricordo dell’illustre medico, promossa dall’Associazione che porta il suo nome, al piano rialzato del padiglione Barbieri.

“Marino – spiega Rocco Caccavari, presidente dell’associazione Marino Savini – è stato una figura esemplare sia come medico radiologo, impegnato nell’assistenza e nella ricerca, sia come intellettuale, schierato nella difesa del Servizio sanitario pubblico. Rappresenta un esempio per tutti noi”.

“Ricordare i nostri professionisti – spiega Massimo Fabi, direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma – con iniziative simboliche di questo tipo ci serve per tenere alta l’attenzione sugli insegnamenti e le conoscenze che hanno trasmesso e per dare continuità al lavoro dei nostri medici. La sanità del futuro per evolversi ed essere all’avanguardia non può fare a meno di tendere lo sguardo anche verso i professionisti che hanno fatto la storia dell’Ospedale di Parma”.

“Savini – spiega Nicola Sverzellati, direttore delle Scienze radiologiche dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria – è stato il primo nome che sentii quando iniziai la scuola di specializzazione, nella prima lezione tenuta da Maurizio Zompatori. Savini – conclude Sverzellati – è stato per tutti noi uno dei maestri della Radiologia toracica”.

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