Bioetica, lettura magistrale “E l’uomo creò l’uomo” all’Università

Martedì 8 maggio, alle 17.30, nell’Aula dei Filosofi della Sede Centrale dell’Ateneo, si terrà il quarto incontro del ciclo di letture magistrali Bioetica/Scenari, curato dal Centro Universitario di Bioetica diretto dal prof. Antonio D’Aloia, con la Lecture della dott.ssa Anna Meldolesi E l’uomo creò l’uomo. CRISPR e l’editing genetico.

 L’incontro sarà aperto dai saluti del prof. Antonio D’Aloia, che introdurrà e modererà l’incontro.

Anna Meldolesi è biologa e giornalista. Scrive regolarmente sul «Corriere della Sera», il cui sito web pubblica il suo Blog Lost in Galapagos. È stata cofondatrice della rivista «darwin» e collaboratrice di «Nature Biotechnology». Nel 2000 ha vinto il Premio Marino Golinelli, European Award for Journalism in Genetics. E’ autrice dei libri La costola di Eva: come l’antropologia molecolare ha rivoluzionato lo studio delle nostre origini (1999), Organismi geneticamente modificati. Storia di un dibattito truccato (2001), Mai nate. Perché il mondo ha perso 100 milioni di donne (2011), Elogio della nudità (2015), E l’uomo creò l’uomo (2017).

La lecture sarà l’occasione per ‘esplorare’ la tecnica di CRISPR, innovativo sistema utilizzato nei laboratori per modificare il DNA. Come spiegato dalla relatrice nel suo ultimo libro, “l’editing genomico, di cui CRISPR è una tecnica, lavora sul DNA dell’organismo nella sua collocazione originaria. È possibile farlo contemporaneamente in decine di siti prescelti, o in un unico punto, senza lasciare traccia. Dietro al nome oscuro si nasconde un processo biologico sorprendentemente semplice. La creatività dei ricercatori lo ha trasformato in uno strumento al nostro servizio. È l’equivalente del comando «trova e sostituisci» di un programma di videoscrittura, per eliminare i refusi dal libro della vita. Per questo si chiama «editing del genoma»”.

Tuttavia, la tecnologia è ancora in via di evoluzione e diverse sono le problematiche anche di ordine etico e giuridico che vengono in considerazione.

La lecture apre, dunque, ad una discussione interdisciplinare su un tema in divenire, per capirne le potenzialità e cercare di arginarne i rischi.

L’edizione di Bioetica/Scenari dello scorso anno accademico ha visto gli interventi all’Università di Parma di Carlo Alberto Redi, Guido Barilla, Stefano Canestrari, Roberto Cingolani, Carlos Maria Romeo Casabona e Guido Barbujani; la seconda edizione si è aperta con la Lecture di Giuseppe Remuzzi, tenutasi il 22 novembre 2017 e proseguita con la Lecture di Sergio Filippo Magni il 21 febbraio e con quella del Prof. Luigi Naldini il 19 aprile.

Per quanto riguarda i prossimi incontri del ciclo di letture magistrali (oltre alla Lecture di Anna Meldolesi il prossimo 8 maggio), si segnalano: il 23 maggio con Gilberto Corbellini (Consiglio Nazionale delle Ricerche), che parlerà di Neuroscienze e morale, e il 5 giugno con Nelson Marmiroli (Università di Parma), la cui lecture verterà sul tema degli OGM.

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