Premiate le classi del concorso “Lo spreco da non alimentare”

Lo spreco da non alimentare”. E’ il concorso a premi che Il Comune di Parma rinnova da qualche anno e che propone alle scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado.

“Perchè la cultura del non-spreco è una via per uno stile di vita consapevole, per comportamenti orientati alla sostenibilità e al futuro. Uno stile di vita, una cultura che vanno insegnati ed imparati già da giovanissimi, per guardare al futuro e influenzare anche le famiglie.” Ha sottolineato l’assessora alla Scuola del Comune di Parma Ines Seletti, madrina dell’allegra cerimonia di premiazione che ha visto anche una ricca merenda preparata dagli studenti dell’Istituto Alberghiero Magnaghi (i cui avanzi sono stati rigorosamente destinati alle mense di carità).

Dal 2016 la limitazione degli sprechi alimentari è anche una legge. Nelle classi è stato immaginato e vissuto come applicarla. Il recupero delle eccedenze dalle mense, video tutorial, la promozione di un consumo sano e ragionato, fare rete con le associazioni vicine a chi ha più bisogno è quello che hanno imparato e realizzato alunni ed insegnanti durante l’anno scolastico. Palazzetto dello Sport gremito, dunque stamattina, dove l’assessora alla Scuola e ai Servizi Educativi del Comune di Parma Ines Seletti ha diretto la fase finale del progetto: la consegna di premi in denaro, anche consistenti, alle scuola delle classi più meritevoli.

Per la scuola Primaria a sbaragliare gli avversari sono state la 1C e 4B della Scuola Anna Frank che hanno realizzato un avvincente telegiornale ricco di spunti per vivere senza sprechi, seguite dalla 1B della Scuola Lino Maupas di Vicofertile che ha agito sulla raccolta differenziata e creato una lombricompostiera per il riutilizzo delle eccedenze della mensa e dalle seconde A e C della Scuola Corazza chehanno prodotto gustosi filmati a base di ricette che possono tradurre quotidianamente il non spreco alimentare.

Per la scuola Secondaria sul podio quattro classi della Fra’ Salimbene (1A 2A 1B e 2B) che hanno fatto vincere al loro istituto 1000 euro.

Menzione d’onore è andate alla 3 A della Lino Maupas che ha dedicato il suo progetto ad una risorsa preziosa e insostituibile: l’acqua.