Le Città Creative Unesco Parma e Alba a Parigi per la giornata sulla cultura del cibo

Un prestigioso riconoscimento da parte di UNESCO per le città di Parma e Alba – città creative Unesco per la gastronomia – chiamate alla giornata sulla dimensione culturale del cibo, in corso oggi nella sede UNESCO di Parigi.

La chiamata ad una partecipazione attiva testimonia l’impegno delle due amministrazioni comunali per la cultura e la promozione dei saperi e delle tradizioni locali. La giornata è organizzata dalla Delegazione Italiana Unesco, dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con il supporto della Cattedra Unesco “Food: access and law” presso l’Università di Milano.

L’evento “Food Culture: social inclusion, sustainable development and cultural identity” si propone, da una parte, di contribuire alla conoscenza delle eccellenze italiane e delle buone pratiche nel settore del cibo e dell’eno-gastronomia, in linea con la felice esperienza Expo 2015 e con le iniziative avviate nell’Anno del Cibo italiano. Dall’altra, la giornata di approfondimento intende stimolare la riflessione sul rapporto inscindibile tra patrimonio culturale, collettività, paesaggi e territori e il significato identitario che essi esprimono.

“Desidero rivolgere un ringraziamento particolare ai Sindaci delle due Città, Federico Pizzarotti (Parma) e Maurizio Marello (Alba), per il prezioso sostegno all’organizzazione di questo evento”, commenta l’Ambasciatore italiano all’UNESCO Vincenza Lomonaco, “che è ulteriore conferma in questa Sede della leadership italiana non solo sul tema della cultura del cibo e dell’alimentazione ma anche, a livello più generale, sul valore della preservazione dell’identità culturale come elemento chiave per la promozione del dialogo e per il raggiungimento della pace”.

“Dopo il ritiro del riconoscimento ad Alba Creative City of Gastronomy nel novembre scorso – spiegano il Sindaco di Alba Maurizio Marello e l’assessore al Turismo e alla Cultura Fabio Tripaldi – siamo tornati a Parigi per un evento di grande rilievo davanti ad un pubblico qualificato ed attento sul comparto turistico ed enogastronomico. Molto apprezzati i piatti sapientemente preparati dal nostro chef Andrea Larossa che ha cucinato a Parigi per l’iniziativa con Parma. Con la città dell’Emilia Romagna abbiamo un bel sodalizio che ormai dura da circa tre anni. È cominciato con l’iter della candidatura Unesco presentata per entrambe le città nel 2015. Da allora, Alba e Parma continuano a collaborare intensamente e con sinergia nella promozione congiunta dei propri territori, in Italia e all’estero. Ed i risultati stanno già arrivando. Secondo una recente ricerca Alba è al primo posto tra le 10 città più frequentate che trainano il turismo nella provincia di Cuneo. Sono risultati che ci gratificano e ci spronano a fare ancora di più su un comparto diventato tra i principali della nostra economia”.

“La nostra identità si fonda principalmente sull’arte del saper fare, del lavoro artigianale fatto con passione e con impegno, sulla qualità dei nostri prodotti tipici, sulla bellezza della nostra terra, sul fascino della nostra storia- ha evidenziato il Sindaco di Parma Federico Pizzarotti -. Siamo orgogliosi di raccontare la nostra terra facendovi conoscere i nostri prodotti tipici. Sono infatti convinto che la giornata odierna contribuisca a ridurre le distanze tra noi, e questo avviene perché l’enogastronomia unisce i popoli e le culture, mettendo in relazione differenti realtà del mondo”.

“Parma è orgogliosa di essere tra le Città Creative per la Gastronomia UNESCO, e inserita anche nel network- ha commentato l’assessore al Turismo del Comune di Parma Cristiano Casa-. E’ un traguardo molto importante per Parma ma soprattutto per noi è un punto di partenza per raggiungere nuovi obiettivi. Con le altre Città della Gastronomia abbiamo instaurato una stretta rete di relazioni e una costante cooperazione per realizzare insieme traguardi futuri. Siamo molto soddisfatti della sinergia creatasi con la città di Alba nostra parten in molti progetti. Proprio per testimoniare l’internazionalità delle eccellenze in occasione del Festival City of Gastronomy che si terrà a Parma il 2 e 3 giugno, le Città della Gastronomia saranno presenti nella nostra città con i loro prodotti. Avremo così un po’ di Parma nel mondo e un po’ di mondo a Parma”.

Ai lavori in programma per oggi 24 maggio saranno presenti personalità italiane e straniere di grande rilievo, rappresentanti di Università, giornalisti esperti del settore, chef noti per l’impegno sui temi culturali e dello sviluppo sostenibile oltre ad ospiti internazionali provenienti da vari Paesi del mondo (Francia, Arabia Saudita, Giappone, Belgio, Lituania, Azerbaijan) che, oltre all’Italia, presenteranno alcuni esempi caratteristici delle proprie tradizioni culturali legate al cibo.

Programma della Giornata

“Food Culture: Social Inclusion, Sustainable Development and Cultural Identity”

24 May 2018

UNESCO House, 7 place de Fontenoy, Paris 7th (Room XI)

9.30 a.m. – 9.45 a.m. Registration

9.45 a.m. – 10.45 a.m. Opening Session

Welcome Addresses

Audrey AZOULAY, UNESCO Director-General

Representative of the Italian Government (tbc)

Gianluca VAGO, Dean, University of Milan

Vincenzo DE LUCA, Director General for cultural, economic promotion and innovation, Ministry of Foreign Affairs and International Cooperation, Italy

Opening remarks

Ambassador Vincenza LOMONACO, Permanent Delegate of Italy to UNESCO

Key note addresses

Livia POMODORO, President of “Milan Centre for Food Law and Policy”

Carlo PETRINI, Founder of Slow Food (video)

Nicola PERULLO, Delegate of the Dean for International Relations and Full Professor of Aesthetics, University of Gastronomic Sciences, Pollenzo, Italy

Massimo SPIGAROLI, President, Fondazione Parma UNESCO

Fabio GAMBARO, Journalist and essayist

10.45 a.m. – 12.45 p.m. Round table discussions

10.45 a.m. – 12.00 p.m. : Food Culture: a Key Driver of Cultural Identity

The cultural dimension of food as a key factor for the development of cultural identity

Each speaker will have 6-8 minutes at his/her disposal. The round table will close with a Q&A session

Moderator: Ernesto OTTONE RAMIREZ, UNESCO’s ADG for Culture

Marino NIOLA, Full Professor of Cultural Anthropology, Suor Orsola Benincasa University of Naples and journalist

Catherine DUMAS, Senator of Paris, Vice Chair of the Culture, Education and Communication Commission, France

Emanuela SCARPELLINI, Full Professor of Modern History, University of Milan

Christian REGOUBY, General Delegate, Collège Culinaire de France, Founder of « Mouvement Manger Citoyen »

Bruno LAURIOUX, President of the European Institute for the History and Cultures of Food – France

Francesca RICCIO, Ministry of Cultural Heritage, Activities and Tourism, Italy

12.00 p.m. – 12.45 p.m. : Food Culture: Social Inclusion and Sustainable Development

Preserving local food habits and traditions as a core element of the challenge of achieving the

Sustainable Development Goals within the 2030 Agenda

Each speaker will have 6-8 minutes at his/her disposal. The round table will close with a Q&A session

Moderator: John CROWLEY, Chief of Section – Research, Policy and Foresight, Sector for Social and Human Sciences, UNESCO

Magali AMIR, botanist and ethnobotanist

Chiara MANZI, President ASSIC, Associazione per la Sicurezza Nutrizionale in Cucina (Association for nutrition security), Italy

Marjorie TAYLOR and Kendall SMITH FRANCHINI, Chefs and entrepreneurs Riccardo PIAGGIO, cultural journalist, Il Sole 24 Ore

12.45 p.m. Perspectives on food and culture

Introduction, Moderator: Stefano MONTEFIORI, Paris correspondent, Corriere della Sera

Laurent STEFANINI, Permanent Delegate of France to UNESCO

Moreno CEDRONI, Chef

1.30 p.m. – 3 p.m. Buffet Lunch organized by the UNESCO Creative Cities of Alba and Parma, UNESCO’s 7th floor Restaurant

3 p.m. – 5.40 p.m. Round table discussions (continued)

3 p.m. – 4 p.m. Food Culture: Education and Vocational Training

Food as a powerful means for creativity, vocational training and innovation

Each speaker will have 6-8 minutes at his/her disposal. The round table will close with a Q&A session

Moderator: Stefania GIANNINI, UNESCO’s ADG for Education

Nicola PERULLO, Delegate of the Dean for International Relations and Full Professor of

Aesthetics, University of Gastronomic Sciences, Pollenzo, Italy

Pier Filippo GIUGGIOLI, Associate Professor of Comparative law, University of Milan, Italy

Matteo LORITO, Director, Department of Agricultural Sciences, University of Naples, Italy

François MOULIN, President of the C2S2 Association (Conscious Caterers, Sustainable Systems),

Professor of Culinary Arts, Albert de Mun High school, France

Nicola ZANETTI, Scuola Enologica di Conegliano (Oenology school), Italy

4 p.m. – 5.40 p.m. Best Practices Roundtable: Food Culture, Creative Cities and Intangible

Heritage

Moderator: Tim CURTIS, Chief of Section, Intangible Cultural Heritage,

4 p.m. Opening remarks:

Alfonso PECORARO SCANIO, President, Univerde Foundation, former Minister of the

Environment, Land, Forest and Food Policies, Italy

Pier Luigi PETRILLO, full Professor of Comparative Cultural Heritage Law, University of Rome Unitelma Sapienza

4.10 p.m. – 4.40 p.m. Creative Cities

Alba, Creative City of gastronomy

Maurizio MARELLO, Mayor of Alba, Italy

Parma, Creative City of gastronomy

Federico PIZZAROTTI, Mayor of Parma, Italy

Östersund, Creative City of gastronomy

Mona MODIN TJULIN, Deputy Mayor of Östersund, Sweden

4.40 p.m. – 5.40 p.m. Food Culture and Intangible Heritage: Case Studies and Best Practices

The art of the Neapolitan “Pizzaiuolo”

Alfonso PECORARO SCANIO, President, Univerde Foundation, former Minister of Environment,

Land and Sea and former Minister of Agricultural, Food and Forestry policies, Italy

Arabic coffee, a symbol of generosity

Majed ALMUHANNA, King Saud University, Saudi Arabia

Washoku, traditional dietary cultures of the Japanese

Yumiko AIHARA, Cultural journalist, Japan

Gastronomic meal of the French

Pierre SANNER, Director of the French Mission for Food Culture and Heritage France

Food Heritage and Communication in Lithuania

Rimvydas LAUZIKAS, Professor of digital Social Science and Humanities and Head of Department of Museology, Vilnius University, Lithuania

Beer culture in Belgium

Chantal BISSCHOP, Centre for Agrarian History (CAG), Belgium

Lavash: flatbread making and sharing culture, marker of cultural identity

Jahangir SELIMKHANOV, National expert of Azerbaijan on intangible cultural heritage, member of European Cultural Parliament, Azerbaijan

5.40 p.m.– 6 p.m. Closing remarks

Ernesto OTTONE RAMIREZ, UNESCO’s ADG for Culture

Stefania GIANNINI, UNESCO’s ADG for Education

Ambassador Vincenza LOMONACO, Permanent Delegate of Italy to UNESCO

6.30 p.m. Tasting of fine specialties of the UNESCO Creative Cities of Parma and Alba, UNESCO’s 7th floor Restaurant

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