Felino: multe per chi non sfalcia i suoi terreni

Sanzioni in arrivo per chi non provvede allo sfalcio dell’erba entro il 31 maggio e a un mantenimento decoroso dei terreni di proprietà. Lo prevede un’ordinanza del Comune di Felino, emanata dopo aver constatato che anche quest’anno molti terreni e aree all’interno del perimetro urbano e in quello immediatamente limitrofo versano in condizioni di incuria e abbandono.

Un richiamo ai proprietari affinché provvedano a sistemare le aree incolte le quali, soprattutto durante il periodo primaverile ed estivo, vengono invase da alte sterpaglie infestanti.

L’incuria ambientale, infatti, costituisce un potenziale pericolo di incendio, nonché un ricettacolo di sporcizia, insetti e animali vari e, per questo motivo, il Comune annualmente interviene con una o più ordinanze in tal senso.

L’ordinanza richiama quanto già previsto nel regolamento comunale del verde, ovvero a provvedere a sfalciare entro il 31 maggio di ogni anno tutte le aree lasciate incolte e a bonificare le stesse da arbusti infestanti, nonché alla rimozione dei materiali impropri. Si richiede, inoltre, ai proprietari di mantenere le aree sempre pulite mediante un periodico taglio dell’erba. Gli interventi di manutenzione obbligatori consistono generalmente nella costante pulizia e taglio dell’erba, nella rimozione dei rami secchi, nella difesa da parassiti con mezzi idonei e prodotti fitosanitari a bassa tossicità per l’uomo e l’ambiente.

La violazione dell’obbligo da parte dei soggetti proprietari, gestori, responsabili, conduttori o di quanti comunque abbiano l’effettiva disponibilità di aree a verde, comporterà l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria dai 50 ai 300 euro.

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