L’associazione sportiva La Paz: “No alla partita di calcio a 5 di Casapound”

Apprendiamo che Blocco Studentesco Parma, Casa Pound, organizzerà un evento di calcio a 5 per la data del 3 giugno presso una struttura sportiva di Parma.

In qualità di associazione sportiva operante sul territorio da diversi anni, ed iscritta al campionato UISP, non possiamo non esprimere il nostro disgusto e preoccupazione rispetto a tale evento.

Siamo un’associazione calcistica e una squadra di calcio composta da migranti provenienti da diverse parti dell’Italia e del mondo e da anni proviamo a raccontare un altro modo di vivere il calcio basato sulla solidarietà attiva, sull’integrazione e sull’antirazzismo.

Noi crediamo che il calcio sia uno strumento di aggregazione per abbattere barriere e superare le differenze e anche un mezzo per creare relazioni tra culture e persone diverse.

Riteniamo che il calcio sia uno sport di contatto, fatto di scontri e di sudore, di quel sudore che non ha nessun colore. Per questo reputiamo scellerata e folle l’idea di concedere un impianto sportivo pubblico a fantomatiche associazioni che basano la propria esistenza sull’odio, l’esclusione sociale e la violenza e che storicamente, ma soprattutto di recente, si sono rese protagoniste di aggressioni, pestaggi e purtroppo anche di assassinii.

Tutti noi conosciamo cosa sono Casa Pound e il Blocco Studentesco, quali sono le loro modalità d’azione e i loro obbiettivi.

Tutti noi sappiamo che il fascismo, sia esso del ventennio o del terzo millennio, è un crimine contro l’umanità e per questo siamo profondamente convinti che questo male vada combattuto con ogni mezzo a nostra disposizione e in ogni dove e che la città di Parma, medaglia d’oro alla resistenza, non possa essere offesa da questa iniziativa, che di sportivo non ha nulla.

Profondamente convinti che tutto ciò vada impedito, invitiamo gli enti direttamente interessati, l’Assessore allo Sport del comune di Parma, il gestore dell’impianto sportivo “Franchini”, il Team Crociati Parma – Torino Academy, le federazioni tutte che usufruiscono dell’impianto ad intervenire e prendere posizione per bloccare tale iniziativa. Qualora l’evento non dovesse essere annullato riteniamo doverosa una riflessione sulle convenzioni esistenti tra il gestore, il Comune di Parma e le federazioni che utilizzano la struttura. In tal senso escludiamo da subito la possibilità di utilizzare quel campo per le nostre partite (come accaduto per l’anno in corso).

Gli spazi, le strade e i luoghi di aggregazione sono di chi li vive quotidianamente pertanto invitiamo la cittadinanza a mobilitarsi, munita di palloni, per prendere a calci il razzismo e il fascismo.

Ama il calcio, odia il razzismo.

A.S.D. LA PAZ!

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