Andrea Zanlari a Bruxelles

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15/04/2010
h.17.00

«Con la presentazione ufficiale al Parlamento europeo, è iniziato l’importante percorso per internazionalizzare la Borsa merci telematica italiana, uno sbocco che darà grande impulso agli scambi quindi all’economia del nostro territorio».
E’ il commento di Andrea Zanlari, presidente della Camera di Commercio di Parma e vice-presidente della Bmti, di ritorno da Bruxelles, dove questo innovativo strumento è stata illustrato ai parlamentari della Commissione “Agricoltura e sviluppo rurale”, presieduta dall’ex-ministro Paolo De Castro, in una seduta ad hoc.
«La nostra – sottolinea Zanlari – è la prima Borsa Merci Telematica al mondo per completezza e qualità dei prodotti commercializzati, e i I risultati di questi dieci anni ci danno ragione premiando gli sforzi compiuti finora. Sottolineo con piacere e un certo orgoglio che Parma è fra i protagonisti di questa esperienza: la nostra Camera, infatti, è fra i soci fondatori della società consortile per azioni, di cui detiene oltre un quarto delle quote; in più, gli operatori parmensi accreditati sono circa il 10% del totale, mentre fra la settantina di soggetti abilitati all’intermediazione quasi uno ogni cinque è di Parma e provincia. Infine, va ricordato che Prosciutto di Parma e parmigiano-reggiano sono fra i prodotti più trattati.»
Complessivamente, nel 2009 sono raddoppiati i contratti conclusi (circa 7.000) e le quantità scambiate (più di un milione di tonnellate di prodotti agricoli e agroalimentari), ed è cresciuto del 65% il valore delle transazioni (quasi 270 milioni). L’obiettivo più ambizioso della Bmti, è ora quello di aprirsi al mercato internazionale e realizzare la prima Borsa Agroalimentare Telematica, progetto cardine dell’Expo 2015.