La lunga notte dei Macbeth: 800 persone a Traversetolo per Musica in Castello Danza

I Macbeth, intrisi di sangue e passioni, cupi vizi e colpevolezza. I Macbeth senza tempo travolti da eventi drammatici. I Macbeth contemporanei, carnefici e vittime di se stessi. I Macbeth su musiche Ezio Bosso, Max Richter, Alessandro Scarlatti, Johann Sebastian Bach, Antonio Vivaldi, Philip Glass.

Li hanno portati in scena, straordinariamente bene, in una lunga notte di streghe sulle punte, Ina Broecks e Sigurd Kirkerud Roness, magistralmente diretti e coreografati da Walter Matteini per Imperfect Dancers Company, a Traversetolo, nella rassegna estiva Musica in Castello nella suggestiva Corte Agresti.

Oltre ottocento spettatori – giunti dal parmense, ma anche dalla provincia di Reggio Emilia – per assistere al balletto liberamente ispirato alla tragedia di Shakespeare.

Sul palcoscenico hanno preso corpo la passione, l’ambizione, la ricerca senza esitazione del potere che ha reso i Macbeth prigionieri del proprio diabolico piano. I sentimenti di cui Shakespeare infonde il dramma, sono eterni, senza tempo, condannati a rivivere eternamente il periodo più buio della loro esistenza. Sono proprio i gesti reiterati – in un cerchio di castigo – a raccontare la continuità delle accuse e degli incubi senza perdono. In mezzo a tutto questo, una coppia che si è cannibalizzata tra amore e tenerezza, in una catena di relazioni ambigue tra i vicoli più oscuri dell’animo umano. Da oltre sedici anni gli Imperfect Dancers Company regalano agli spettatori di Musica in Castello performance di qualità assoluta. E la pioggia di applausi vibranti e moltissimi sono la risposta convinta e meritata del pubblico per i ballerini ed il coreografo. Musica in Castello ha ringraziato il Comune di Traversetolo che ha creduto nella rassegna, firmata e organizzata da Piccola Orchestra Italiana con la direzione artistica di Enrico Grignaffini e Marco Gerboni, in una forte sinergia con il territorio.

 

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