Confesercenti: “No all’aumento della potenzialità dell’inceneritore”

Confesercenti Parma si unisce al coro delle istituzioni del territorio che nell’ultimo periodo hanno esternato forti perplessità sulla possibilità dell’aumento del volumi dei rifiuti che potrebbe ricadere nei prossimi anni sull’inceneritore di Ugozzolo.

Forti perplessità in quanto il nostro territorio presenta molte eccellenze, soprattutto nell’ambito agroalimentare e nel food.
Non dimentichiamo, inoltre, il lavoro svolto in questi anni da pubblico e privato per raggiungere importanti risultati come i riconoscimenti “Parma City of Gastronomy Unesco” e “Parma 2020 capitale della cultura”. Ecco, tutti questi sforzi, hanno portato un aumento importante del flusso turistico sul nostro territorio, sia in città che in provincia.

Per noi di Confesercenti questo è un momento di lavoro importante per quanto riguarda il futuro del commercio e del turismo, e non c’è dubbio che una pubblicità come quella dell’aumento dei rifiuti da bruciare nel termovalorizzatore, potrebbe creare, oltre che forti problematiche e dubbi sulla salubrità dell’aria e quindi sulla salute dei cittadini, anche un riflesso negativo sull’incoming e il turismo.

A questo punto crediamo sia indispensabile procedere al più presto con un tavolo di lavoro condiviso tra le realtà del territorio, per una progettualità condivisa.

Francesca Chittolini
Presidente Confesercenti Parma

lombatti_mar24