M5S: “La Regione regala 25.000 euro alla Fondazione dell’ecodem Realacci”

Venticinquemila euro per il 2019, diecimila ogni anno a partire dal 2020. Dopo la “donazione” milionaria dello scorso anno alla Fondazione Giovanni XIII, la Regione prepara l’ennesimo regalo alle fondazioni riconducibili all’area del Partito Democratico.

Nello specifico si tratta dell’adesione alla Fondazione Symbola, la fondazione per le qualità italiane che ha tra le proprie finalità, si legge testualmente sul proprio sito, “l’analisi e la rappresentazione delle qualità italiane mediante la creazione di reti di rapporti culturali, scientifici, istituzionali, territoriali ed economici” e il cui presidente del consiglio d’amministrazione è Ermete Realacci, esponente del Pd ed ex presidente della Commissione Ambiente della Camera.

“Almeno lo scorso anno l’assessore Bianchi si assunse seppur a posteriori e dopo le nostre proteste, tutte le responsabilità di giustificare il sostanzioso finanziamento alla Giovanni XIII che ancora oggi ci vede contrari – spiegano i consiglieri del MoVimento 5 Stelle Silvia Piccinini e Andrea Bertani – oggi nessuno tra giunta e PD è riuscito ancora a spiegarci il perché la Regione debba aderire a questa fondazione. Motivi di carattere strategico sul fronte economico non sembra ce ne siano, ecco perché tutto fa pensare che questi soldi serviranno in qualche modo per accontentare una delle tante correnti del PD, ovvero i cosiddetti ‘ecodem’, soprattutto in vista della prossima campagna elettorale quando ci sarà da elogiare le politica ambientale, in realtà disastrosa, della giunta Bonaccini. Nessuno, anche oggi in aula come ieri in commissione, ha saputo fugare il dubbio che si tratti dell’ennesimo regalo fatto da questa giunta – concludono Silvia Piccinini ed Andrea Bertani – il tutto, vale la pena ricordarlo, con i soldi dei cittadini. Per ovviare che questo sistema venga riproposto ciclicamente da parte della maggioranza abbiamo presentato un emendamento proprio per regolare le adesioni alle fondazioni, così come succede per esempio per il riconoscimento dei patrocini”.