Identificato e denunciato poco dopo il diciottenne moldavo che ha imbrattato il Battistero

Ieri sera intorno alle 22.30 circa al Comando della Polizia Municipale è stata segnalata la presenza di alcuni giovani in prossimità del Battistero intenti a sviluppare fiamme con l’uso di bomboletta spray.

Un pattuglia si è recata sul posto per le verifiche e ha trovato, abbandonata, la bomboletta utilizzata ma non vi era traccia degli autori.

Una cittadina, presente in piazza Duomo, ha segnalato agli agenti di aver visto un ragazzo, accompagnato da altri tre, imbrattare il muro a lato sud del Battistero con un pennarello.

Accertata dagli agenti la presenza di una scritta lunga 30 cm sul monumento storico, insieme alla cittadina hanno iniziato a perlustrare le vie limitrofe alla ricerca del gruppetto di giovani.

Nel frattempo in Centrale sono state visitate le immagini della video sorveglianza ed è stata fornita agli agenti sul posto la descrizione dell’autore: altezza, tipologia degli abiti indossati e segni particolari per facilitarne l’identificazione.

Gli agenti hanno continuato a stazionare nelle vie limitrofe, fino a quando un gruppetto di ragazzi si è presentato sui gradini del Battistero e uno dei ragazzi corrispondeva descrizione fornita dalla video sorveglianza, descrizione confermata successivamente anche dalla cittadina che aveva segnalato l’imbrattamento.

Gli agenti della PM hanno così fermato il giovane, un diciottenne di origine moldava, che portato davanti alla scritta ha confermato di esserne l’autore. E’ stato quindi denunciato per il reato art 639 c. p.

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