Rosso a levante e ponente

15/10/2012
h.15.30

Canzoni di Lotta, la rubrica di ParmaDaily gestita dal Direttore Andrea Marsiletti in collaborazione con alcuni compagni di Rifondazione Comunista e dei Comunisti Italiani di Parma.

Rosso a levante e ponente è una canzone di lotta dall’autore sconosciuto sul motivo di una canzone popolare russa diffusa durante la rivoluzione del 1905.
Era cantata dai partigiani italiani che combattevano in Slovenia con l’Armata di Liberazione jugoslava.

Andrea Marsiletti

Rosso a levante e ponente
Rossa è la fede nel cuor (Rosso scolpito nel cuor)
Rossa è la nostra bandiera
Emblema di pace e lavor.

Fascismo (La celere) ci lega le mani
La chiesa (Il clero) ci lega il cervel
Chi libera i popoli schiavi
È solo la falce e martel.

Schiere di masse compatte
Pronte se occorre a morir
Marcia con noi chi combatte
Dietro al compagno Stalin.

La guerra è voluta dai ricchi
Non porta che fame e terror
Su avanti compagni lottiamo
A morte il fascismo oppressor

Quanti son morti per noi
Lunga la lotta fatal
Gloria eterna agli eroi
Morti son per l’ideal

Altre canzoni di lotta pubblicate:
Nella terra dei padroni
Stalingrado
Noi vogliam Dio in camicia rossa
Mano alla bomba
La Zamba del Che
Non è finita a Piazza Loreto (Fabio Amodei)
Ole ole olé, con De Gasperi non se magna
Canti anarchici: “La rabbia esplose”
Cuba, che bella è Cuba!
Zapata non è morto (Casa del Vento)
Pagherete caro, pagherete tutto
Bella ciao, cantata dal Coro dell’Armata Rossa
La lotta dell’Ira in Irlanda
Unità di produzione (CSI)
Il sole rosso
A las barricadas
L’Oriente è rosso
Bella ciao (Modena City Ramblers)
Guardali negli occhi (CSI)
Robespierre (Offlaga Disco Pax)
Venceremos (Sergio Ortega)
Figli della stessa rabbia (Banda Bassotti)

L’inno di Lotta Continua (Pino Masi)
Chi non vuol chinar la testa
Auschwitz (Francesco Guccini)
Bella ciao (mondine)
Siamo i ribelli della montagna
Contessa
Con la guerriglia
Fischia il vento
Bandiera rossa punk (Angelic Upstars)
El pueblo unido jamas serà vencido (Quilapayun)
Volunteers (Jefferson Airplane)
L’Internazionale (coro Armata Rossa)
Rigurgito antifascista
La locomotiva
Procurade e moderare
Crisi di Valori
Spara Jurij
Per i morti di Reggio Emilia
Stato e padroni
Inno dei lavoratori
Mio caro padrone domani ti sparo
Amore mio non piangere
Se otto ore vi sembran poche

lombatti_mar24