Sisma, arriva lo stato di emergenza

16/01/2009
h.14.10

“Era una necessità irrinunciabile visto quanto accaduto il 23 dicembre. Lo abbiamo fatto presente da subito alla Regione Emilia Romagna inviando il 29 la richiesta di stato di emergenza e avviando in questo modo l’iter che ha portato alla decisione di oggi”. E’ soddisfatto Vincenzo Bernazzoli, presidente della Provincia di Parma dell’esito del Consiglio dei Ministri che questa mattina ha dichiarato lo stato di emergenza nei territori delle province di Parma, Reggio Emilia e Modena, per far fronte ai danni causati dai gravi eventi sismici accaduti a fine anno.
“E’ un primo passo importante che ci consentirà di affrontare le prime urgenze. Lo faremo lavorando insieme a partire dal coordinamento interprovinciale che abbiamo costituito con Reggio Emilia. Una forte collaborazione politica e istituzionale di tutti i soggetti coinvolti è garanzia per ottenere i risultati migliori e lavorare al meglio – spiega Bernazzoli – E’ chiaro che, vista la situazione e gli esiti delle verifiche e controlli ancora in corso, è necessario attivare altre azioni mirate al reperimento di ulteriori risorse. Una di queste è l’emendamento da presentare al Senato sul decreto 208/20082. Auspichiamo che entro la prossima settimana venga emanata anche l’ordinanza con le modalità e tipologie di intervento e con la nomina del commissario, che chiediamo sia il presidente Vasco Errani”.
Il Presidente della Provincia di Parma chiederà in tempi stretti un incontro del coordinamento interprovinciale per mettere a punto le prossime iniziative.

“Il governo ha mantenuto l’impegno con questa prima pronta risposta alle sollecitazioni giunte dagli enti e dai rappresentanti locali nelle varie istituzioni, trovando, tra l’altro, grande collaborazione nel sottosegretario Bertolaso. È ora necessario che lo spirito di collaborazione tra tutti gli enti e le forze politiche che si è fino ad ora registrato sul territorio continui di modo che possa proseguire nel lavoro di ripristino dei danni creati dal sisma del 23 dicembre e di miglioramento della prevenzione da ulteriori scosse di terremoto”. Queste le parole con le quali il Vice Presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, Luigi Giuseppe Villani, ha espresso la propria soddisfazione per la dichiarazione dello stato di emergenza fatta dal Governo nel Consiglio dei Ministri tenutosi questa mattina.
Secondo il Consigliere regionale di Forza Italia – Popolo della Libertà, “l’importante è che i finanziamenti necessari giungano, non necessariamente tutti insieme, ma in tempi consoni, anche a poco a poco, e siano utilizzati per il meglio. Con i primi stanziamenti, ad esempio, si potrà provvedere alle primissime urgenze, con quelli successivi alle altre priorità che di mano in mano si paleseranno e così via”.

“Oggi il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza per le province di Parma e di Reggio Emilia, a cui è stata aggiunta per alcuni Comuni che hanno risentito del sisma, anche la provincia di Modena.
Attendiamo ora la nuova ordinanza per la nomina del commissario che si prevede essere il presidente della Regione Emilia-Romagna Vasco Errani e le risorse preannunciate per l’emergenza, quantificate in 15 miliardi di euro” hanno dichiarato le parlamentari del Pd Albertina Soliani e Carmen Motta.
“Da oggi inoltre è depositato al Senato l’emendamento sottoscritto dai senatori del PD sul decreto 208\08 riguardante le misure ambientali e di protezione civile che chiede stanziamenti di ulteriori 30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2009, 2010, 2011.
Seguiremo con grande attenzione – concludono Soliani e Motta – insieme ai colleghi della maggioranza, l’iter del provvedimento, affinché in tempi brevi il nostro territorio colpito dal sisma possa contare su risorse certe e tempestive”.

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