Centro Studi Parmainfanzia: ecco la Carta del Servizio

29/01/2009
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Presentata questa mattina la Carta del Servizio del Centro Studi e Ricerche per l’Infanzia e l’Adolescenza di Parmainfanzia, che raccoglie tutte le attività e le proposte formative offerte, e i progetti per l’anno 2009. L’incontro è stata anche l’occasione per visitare i nuovi locali del Centro, di recente trasferitosi in via Budellungo 45/a.
Con questo strumento – spiega l’assessore alle Politiche per l’Infanzia e per la Scuola Giampaolo Lavagetto definiamo i progetti elaborati dal Centro e ne potenziamo ancora di più la qualità: è importante, perché sono progetti strategici, in quanto vanno a migliorare la già buona offerta educativa delle scuole della città.
Il Centro Studi, inoltre, è un ulteriore esempio di quella sinergia tra pubblico e privato grazie alla quale riusciamo, come pubblica Amministrazione, a garantire dei servizi di qualità e una razionalizzazione dei costi
”.

CHE COS’È IL CENTRO STUDI – Il Centro Studi e Ricerche per l’Infanzia e l’Adolescenza nasce nel 2005 all’interno della società Parmainfanzia costituita da Comune di Parma e cooperativa Pro.ges.
Il Centro Studi è responsabile delle attività di supporto al sistema educativo e scolastico per i bambini e i ragazzi di età 0/14 anni:
– promuove azioni e progetti a sostegno dell’offerta formativa delle scuole primarie e secondarie di primo grado;
– programma e coordina progetti formativi per educatori e insegnanti di nidi, scuole dell’infanzia e scuole del 1° e 2° ciclo di istruzione;
– realizza pubblicazioni e documentazione delle esperienze attuate all’interno delle scuole e dei servizi.
Punto di forza delle sue attività è lo stretto rapporto con il sistema educativo e scolastico di Parma e provincia: la sinergia tra docenti, progettisti del Centro Studi e tecnici esperti permette alle azioni progettuali di inserirsi nelle attività curricolari scolastiche in sintonia con le esigenze e i bisogni degli insegnanti e degli studenti.
Inoltre si occupa della promozione dei modelli gestionali e della cultura educativa del sistema educativo e scolastico di Parma coordinando e organizzando visite e scambi culturali di studenti e istituzioni, docenti universitari provenienti da diverse realtà italiane e dal resto del mondo.
Ogni progetto proposto dal Centro Studi prevede attività di pianificazione, accompagnamento e verifica delle azioni programmate, attraverso periodici incontri con le scuole e i servizi interessati.
Attualmente i progetti si inseriscono in tre aree di intervento:
– area sviluppo della didattica
– area sviluppo del benessere
– area sviluppo del curriculum
In ciascuna sono inseriti progetti specifici di approfondimento, che prevedono attività quali corsi di formazione per insegnanti, laboratori, conferenze su i seguenti temi:
– educazione interculturale
– educazione ambientale
– prevenzione del disagio scolastico
– percorsi d’orientamento formativo
– difficoltà nell’apprendimento e interventi di recupero
– sostegno alla genitorialità e alla relazione familiare
– educazione ai codici comunicativi di cinema, televisione e più in generale dei mass media
– didattica attiva della storia: analisi di situazioni concrete
Inoltre il Centro Studi, avvalendosi anche di strumenti innovativi, svolge attività di ricerca e documentazione dei progetti in corso, delle esperienze educative e dei percorsi seminariali, attraverso la realizzazione di volumi, pubblicazioni, riviste e cortometraggi, al fine di dare ampia visibilità e diffusione alla cultura sviluppata dai servizi per l’infanzia e dalle scuole.
Mette inoltre a disposizione le proprie competenze per favorire il dibattito tra esperti, organizzare incontri e seminari anche internazionali, allestire spazi espositivi e informativi sui servizi e mostre a tema.

LE NUOVE PROPOSTE E I NUOVI PROGETTI PER L’ANNO 2009 – Per l’anno 2009, oltre alla consueta e consolidata gestione dei progetti già in atto, si prevedono attività indirizzate a:
– Approfondire e valorizzare la scuola, con bisogni e contesti organizzativi che cambiano, come porta d’ingresso per i nuovi cittadini della società multiculturale. Si avvieranno alcune importanti iniziative: 1) kit per l’accoglienza a scuola: prime informazioni per l’accoglienza degli alunni stranieri e delle famiglie. 2) progetto di informazione dei docenti e degli istruttori sportivi che prevede l’apprendimento della lingua italiana attraverso l’attività sportiva, in collaborazione con l’Università Cà Foscari di Venezia. 3) convegno nel mese di marzo 2009 che presenterà e interpreterà i dati riguardanti gli alunni stranieri delle scuole di Parma primarie e secondarie di 1° grado.
– Potenziare le attività di formazione per insegnati di scuola primaria su disturbi specifici di apprendimento quali la dislessia e, al contempo, attivare screening nelle classi prime (coinvolti circa 800 bambini) e monitoraggi delle situazioni a rischio nelle classi seconde, in collaborazione con l’Associazione italiana Dislessia.
– Potenziare attività di formazione per insegnanti di scuola primaria e secondaria di primo grado sull’insegnamento della matematica e sulle tecniche di consolidamento degli apprendimenti, in collaborazione con l’Università degli Studi Dipartimento di Matematica e Dipartimento di Psicologia.
– Sperimentare servizi e percorsi di orientamento, all’interno del progetto “Teseo”, rivolti ai ragazzi di scuola secondaria di primo grado e alle loro famiglie, in grado di agevolare la scelta di un indirizzo scolastico e/o di una scuola secondaria di secondo grado.
– Implementare, attraverso incisive attività di promozione, gli scambi pedagogici e le visite al sistema educativo e scolastico dei servizi e delle scuole della città per incentivare la conoscenza e diffondere le peculiarità gestionali e pedagogiche che caratterizzano il “modello Parma”.

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