Il vecchio cellulare vale un albero

30/01/2009
h.12.20
 
I cellulari sono accessori che vengono sostituiti molto frequentemente. La vita media di un telefono mobile è infatti di un anno e mezzo, secondo le statistiche di vendite italiane. Si buttano prodotti nuovi per comprarne altri nuovissimi. È la risposta al bisogno di avere l’ultimo cellulare immesso nel mercato, al quale non corrisponde la volontà di proteggere l’ambiente.
Ogni 100 milioni di telefonini venduti in Europa ogni anno, solo 2,5 milioni sono infatti destinati al riciclo. Questo nonostante sia noto che i componenti utilizzati per produrre cellulari danneggiano l’ecositema, perché contengono metalli pesanti (piombo, mercurio, cadmio, cromo) e plastica. Senza contare il materiale per la confezione.
L’Associazione Sodales si rivolge quindi agli studenti delle scuole superiori di Parma e provincia proponendo un piccolo gesto, la donazione di un cellulare usato, che contribuisca alla salvaguardia dell’ambiente. In via sperimentale Sodales coinvolge nel progetto anche alcune aziende, negozi specializzati e centri commerciali.
L’associazione, grazie al contributo di Fondazione Cariparma, Carbognani Cesare Metalli, Confesercenti, Ivri e SinfoOne, ha realizzato un bidoncino con capienza fino a 25 litri, nel quale si potranno depositare i telefoni cellulari usati, accessori elettronici portatili, cd e dvd obsoleti.
Addetti della Cooperativa Cigno Verde, soggetto abilitato al trasporto ed al trattamento, li ritireranno, per consegnarli alla società che provvederà al recupero.
Tutte le apparecchiature che non potranno essere recuperate, saranno gestite come rifiuti ed opportunamente lavorate ottimizzando il recupero dei materiali, nel rispetto delle normative vigenti e dell’ambiente.
I proventi derivanti da questa iniziativa saranno utilizzati per piantare alberi nei parchi pubblici.
Sodales ha programmato questa iniziativa in via sperimentale fino a giugno 2009 ed auspica che molte aziende e Comuni della provincia aderiscano al progetto, affinché si possa diffondere su tutto il territorio provinciale.

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