Meno passaggi a livello sulla linea Parma-La Spezia

03/02/2009

Sottoscritta a Collecchio la convenzione regolante i rapporti per la soppressione dei passaggi a livello sulla linea ferroviaria Parma-La Spezia da parte della Rete Ferroviaria Italiana S.p.A.
Nell’occasione sono intervenuti il sindaco del Comune di Collecchio Giuseppe Romanini, l’ingegner Nicola Tosto della Direzione Investimenti della Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., il dirigente al Miglioramento e Gestione della Mobilità e Trasporti del Comune di Parma Giovanni de Leo, il dirigente alla Programmazione e Pianificazione territoriale della Provincia di Parma Ermes Mari e l’assessore alla Mobilità e Trasporti della Regione Emilia-Romagna Alfredo Peri.
Questo atto conclude un percorso iniziato nel settembre 2004 su iniziativa della Regione Emilia-Romagna, che ha coinvolto i soggetti protagonisti arrivando alla sottoscrizione dell’accordo preventivo da parte dei Comuni di Parma, Collecchio e Fornovo, Rete Ferroviaria Italiana s.p.a. e della Regione Emilia-Romagna stessa, finalizzato alla definizione di ruoli e responsabilità per dar corso alla progettazione ed alla successiva attuazione di un programma di soppressione dei passaggi a livello lungo la linea ferroviaria Parma-La Spezia.
In sintesi, per quanto riguarda il territorio del Comune di Collecchio, la convenzione coinvolge complessivamente otto passaggi a livello a servizio di viabilità pubbliche e due passaggi a livello su viabilità private, che saranno interessati dalla realizzazione di idonee opere sostitutive (sottopassi, ecc.), realizzate direttamente dalla Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. ed eseguite nel periodo giudicato più opportuno da quest’ultima in accordo con il Comune di Collecchio.
Ultimati i lavori di propria competenza e dopo l’esito positivo del collaudo statico, la Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. procederà alla consegna delle opere sostitutive al Comune di Collecchio che, in base alla convenzione sottoscritta, contribuirà, fino ad un massimo di € 450.000, agli oneri per le espropriazioni che si renderanno necessarie per l’esecuzione delle opere sostitutive che, in gran parte, riguardano la viabilità comunale.

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