Attivato il servizio trasfusionale veterinario

05/03/2009

E’ stato recentemente attivato, all’interno dell’Ospedale Veterinario Universitario Didattico del Dipartimento di Salute Animale – Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Ateneo di Parma, il Servizio Trasfusionale, di cui è referente il Prof. Ezio Bianchi, del Dipartimento di Salute Animale.
Si tratta di una struttura operativa che si occupa della raccolta e della conservazione del sangue di cane e gatto; le unità di sangue raccolte vanno a costituire una banca del sangue e sono disponibili per l’utilizzo nei pazienti dell’Ospedale Veterinario che necessitano di questo tipo di intervento terapeutico.
L’Ospedale Veterinario Universitario Didattico è attivo da tempo all’interno dell’Ateneo, e si avvale della collaborazione di diverse Unità Operative che nella loro specificità si occupano delle diverse branche della clinica degli animali da compagnia e da reddito.
Stante la collocazione universitaria, l’Ospedale nasce per adempiere a finalità didattiche, ma da sempre è aperto al pubblico configurandosi quale servizio rivolto alle esigenze della cittadinanza, nella convinzione che l’istituzione universitaria debba trovare pieno inserimento nel tessuto sociale del bacino territoriale in cui opera.
Nella consapevolezza del ruolo che oggi hanno gli animali nella nostra società e dell’importanza della loro salute, si stanno impiegando risorse economiche dell’Ateneo e producendo notevoli sforzi umani al fine di implementare l’aspetto strutturale e la gamma dei servizi offerti agli utenti. Ciò partendo dall’assunto che la specializzazione rappresenti un passaggio obbligato per accreditare la struttura di un ruolo di eccellenza in ambito sanitario.
In questo contesto si colloca la nascita del Servizio Trasfusionale (attivato ai sensi della “Linea guida relativa all’esercizio delle attività sanitarie riguardanti la medicina trasfusionale in campo veterinario”, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 32 del 7 febbraio 2008), che si avvale della collaborazione delle Unità Operative di Medicina Interna, di Malattie Infettive e di Parassitologia del Dipartimento di Salute Animale, nonché del Canile e Gattile municipale di Parma.
Il registro dei donatori include sia animali di proprietà che animali ospitati presso il Parco Canile “Lilli e il Vagabondo” di Parma ed è aperto a nuove adesioni. Per essere iscritti nel registro, i donatori devono avere un peso sufficiente (> 25 kg i cani; 5-7 kg i gatti), un’età compresa tra 2 e 8 anni, essere sani, identificati mediante microchip e regolarmente sottoposti a profilassi.
Prima dell’inserimento nel registro e prima di ogni donazione, il cane o il gatto donatore viene sottoposto a visita clinica accurata e ad un pannello di esami di laboratorio che servono a determinare se è idoneo alla donazione. Visite, tipizzazione del gruppo sanguigno ed esami di laboratorio (tra cui test per Filariosi, Leishmaniosi, Ehrlichiosi, e Piroplasmosi nel cane; FIV, FeLV e Mycoplasma haemofelis nel gatto) vengono eseguite gratuitamente nei donatori, che hanno inoltre diritto a ricevere gratis, in caso di necessità, trasfusioni di sangue presso le strutture dell’Ospedale Veterinario.
Le unità di sangue rappresentano in medicina veterinaria uno strumento terapeutico “salva vita” in diverse situazioni di emergenza.
 Tra le situazioni più frequenti per le quali cani e gatti possono necessitare di trasfusioni di sangue si riscontrano incidenti stradali, interventi chirurgici, avvelenamenti, stati anemici e disordini della coagulazione.
Grazie a questo nuovo servizio l’Ospedale Veterinario Universitario Didattico dell’Università di Parma migliora ulteriormente gli standard qualitativi della propria attività clinica ed assistenziale, mettendo a disposizione dei propri pazienti e dei colleghi liberi professionisti uno strumento fondamentale per la cura di alcune patologie dei nostri amici a quattro zampe.

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