Tanzi sul ritiro della candidatura di Antonini.

07/03/2009
h.11.30

In primo luogo come Popolo della Libertà non siamo interessati più di tanto a sapere chi sarà, o saranno, i nostri prossimi competitori elettorali. In merito abbiamo le idee molto chiare e lo abbiamo dimostrato nei giorni scorsi presentando un programma innovativo e di buon senso amministrativo.
Tuttavia, la decisione di Paolo Antonini, non ci è parsa né inaspettata né incomprensibile, ma in linea con lo stato confusionale imperante nel centrosinistra fidentino e figlia di sondaggi poco incoraggianti: Antonini fuori dai giochi e Cerri che non lo vogliono più Sindaco tre fidentini su quattro.
Oggi sono certo che il risultato raggiunto da Antonini, col ritiro della sua candidatura, lo si può così sintetizzare:
1) Ha frantumato il PD e il centrosinistra fidentino coprendolo di ridicolo e dimostrando totale inadeguatezza nelle decisioni politiche;
2) Ha depotenziato Cerri bloccando l’ ufficialità e la credibilità della sua lista civica e delle persone che la compongono;
3) Il PD e la coalizione tenteranno di fare ritirare le dimissioni a Cerri inscenando così una commedia da “opera buffa” al limite del decoro politico.
Tutto questo è accaduto perché la paura comincia a fare novanta.
Pertanto ribadiamo la nostra certezza di avere fatto una proposta chiara, seria e alternativa (a quanto pare premiata anche dai sondaggi da loro stessi commissionati) ad un centrosinistra che ha dimostrato di non avere più credibilità politica. La gente non è stupida e queste cose le capisce benissimo. E’ solo stanca di una situazione ormai insostenibile. Con un eufemismo possiamo affermare che il centrosinistra di Fidenza è come la nostra viabilità: caotica e priva di ogni ragionevole logica.

Stefano Tanzi
Capogruppo del PDL in Consiglio Comunale a Fidenza
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06/03/2009
h.21.00

Fidenza: terremoto nel Pd, Antonini ritira la candidatura a sindaco
E’ di queste ore la notizia che Paolo Antonini ha ritirato la propria candidatura a sindaco di Fidenza dopo essere stato candidato ufficialmente dal Partito Democratico ed avere già appeso sulle plance della città i propri manifesti elettorali.
Antonini ha dichiarato che questa sua decisione vuole fare ritrovare l’unità nel Partito democratico fidentino.

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