Maltempo: al via la campagna assicurativa agricola

14/03/2009

La frutta dell’Emilia Romagna è al riparo da gelate e brinate primaverili. Infatti è finalmente possibile aprire la campagna assicurativa contro il maltempo.
A seguito dell’incontro di mercoledì scorso tra Coldiretti e Consorzi di difesa al quale aveva partecipato il Capo di Gabinetto del Mipaaf Giuseppe Ambrosio, ieri si è svolto il vertice tra Governo Compagnie di assicurazione e Consorzi di difesa, che ha dato finalmente il via alla campagna per le calamità naturali in agricoltura.
Le compagnie assicurative si sono impegnate – sottolinea la Coldiretti Emilia Romagna – ad avviare in questi giorni le procedure tecniche per aprire la campagna assicurativa.
Nell’obiettivo di accorciare al massimo i tempi tecnici, in un incontro tra l’amministratore delegato della società assicurativa Fata Vittorio Rispoli e il presidente della Coldiretti Sergio Marini, è stato concordato che entro mercoledì 18 marzo, il Fata, riconoscendo responsabilmente lo stato di emergenza in alcune province, aprirà la stagione assicurativa. Ci sono quindi tutte le condizioni – sostiene il presidente di Coldiretti Emilia Romagna, Mauro Tonello – per arrivare a breve alla copertura assicurativa per le 21 mila imprese agricole dell’Emilia Romagna che si servono del sistema assicurativo per proteggersi dal maltempo, in particolare dalle gelate e brinate particolarmente dannose con l’arrivo della primavera.
“Vista anche la mole di premi che i consorzi di difesa lasciano ogni anno nelle casse delle assicurazioni (77 milioni di Euro nella sola Emilia Romagna), ci auguriamo – ha detto ancora Tonello – che anche le altre compagnie assicurative seguano l’esempio del Fata, e decidano responsabilmente di aprire la campagna senza lasciare il rischio in capo solo ai produttori, che con una sola notte di gelo rischiano di perdere il lavoro di un’intera annata. Avviare la campagna assicurativa consente agli imprenditori agricoli di contenere i costi produttivi grazie ad un sistema che è il più avanzato d’Europa e garantisce un risparmio di fondi pubblici”.
“Mentre le altre organizzazioni – afferma Tonello – proseguivano nel loro balletto di dichiarazioni e di annunci di manifestazioni totalmente scollegate tra di loro, ancora una volta Coldiretti ha assunto un atteggiamento responsabile di fronte al momento di crisi che sta attraverso il Paese.
Per questo abbiamo lavorato per mettere attorno ad un tavolo i soggetti coinvolti per superare anche gli aspetti tecnici di mancato stanziamento delle risorse che risale al precedente Governo.
Coscienti che non è con la demagogia che si risolvono i problemi e tanto meno con i comunicati stampa, ci siamo posti come unico obiettivo quello di dare una risposta concreta alle esigenze di aziende che producono prodotti di alta qualità ed oggi possiamo affermare che il nostro impegno è stato premiato”.
In Emilia Romagna, ricorda Coldiretti, nel 2008 sono stati assicurati prodotti per 951 milioni con una crescita di oltre 170 milioni di euro rispetto ai 777 milioni del 2007. E’ un dato – commenta Coldiretti – che conferma la validità del Fondo di Solidarietà Nazionale, molto apprezzato dalle aziende per la sua efficacia, con un beneficio che va a favore di tutte le categorie sociali, siano essi consumatori, operai, impiegati, nonché gli addetti dell’intero indotto legato al mondo agricolo.

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