Bobcats, il campionato inizia con una sconfitta

19/03/2009
h.12.40

Inizia con il piede sbagliato il campionato dei Bobcats Parma. Domenica, infatti, le linci si sono arrese ai Frogs Legnano che li hanno scavalcati di due touch down. La partita era iniziata nel migliore dei modi per i ducali con un touchdown nel primo quarto di Palmer e una trasformazione di Urbano da due punti che nonostante una meta degli avversari (Mattia Binda) e la trasformazione da uno ha tenuto i Bobcats in vantaggio per tutto il primo tempo.
Non contento del primo touch down Palmer si ripete nel secondo quarto con una meta ancora più bella di quella precedente grazie ad una ricezione in tuffo direttamente in endzone cogliendo il passaggio di 36yds di Amadasi.
Lo stesso Amadasi sigla l’extrapoint e sono altri due punti per i Bobcats. Appena prima della pausa però un intercetto distrugge il vantaggio parmigiano; infatti Gangale dei Frogs riporta l’intercetto fino in touchdown e una rocambolesca trasformazione partita come un calcio prima stoppato e poi recuperato al volo da Tommaso Magagnini che riesce ad arrivare fino all’area di meta, mandando le squadre al riposo sul punteggio di 16-15 in favore dei Bobcats.
Nel secondo tempo quelli che scendono in campo non sono più i Bobcats che hanno giocato nella prima metà partita. Probabilmente a causa del gran numero di giocatori costretti al doppio ruolo i Bobcats si siedono e per tutta la seconda metà di partita subiscono i Frogs sia in attacco che in difesa. L’attacco parmense, infatti, non reagisce e conclude poco, molti lanci quasi tutti incompleti e alcune corse che, però, non ottengono dei grandi guadagni.
Anche la difesa si lascia andare regalando agli avversari ben due touch down su corsa (entrambi del runningback Rino Grasso) di cui una di 60yds.
La partita si conclude con il punteggio di 16 a 28 per i Frogs.
Alla fine le statistiche dicono che i Bobcats hanno lanciato e completato per un gran numero di yards (Amadasi ha completato 15 lanci su 30 tentati per un totale di 190 yds, in particolare Palmer, miglior ricevitore in campo, ha ricevuto 6 lanci per un totale di 106 yards), quasi quanto hanno corso i Frogs (poco più di 200 yds) ma le statistiche confermano anche che i risultati dei Bobcats si sono concentrati solo nei primi due quarti mentre quelli dei Forgs, molto più continuativi, sono “spalmati” in tutta la partita.
Ancora una volta la maggiore esperienza degli avversari – i Frogs Legnano è una delle squadre storiche del football in Italia – ha fatto la differenza ma è certo che anche questa battuta d’arresto, maturata in modo anche rocambolesco, servirà alle giovani “linci” per non ripetere gli stessi errori in futuro.
Il prossimo match vede impegnati i Bobcats contro i Gladiatori Roma. La trasferta si prospetta molto impegnativa, sia perchè le linci avranno a sfavore le tante ore di pulman necessarie per arrivare fino a Roma, sia perchè i Gladiatori sono famosi per essere una squadra che non demorde facilmente e che riesce a mantenere un ritmo elevato fino alla fine. Il rischio è quindi che la “mancanza di fiato” che ha condizionato la partita contro i Frogs possa danneggiare anche la partita contro Roma.
Staremo a vedere se la sconfitta è riuscita a muovere qualcosa nei Bobcats e se sarà servita per fare capire alle giovani linci come fare a concludere una partita visto che hanno dimostrato che sono in grado di iniziare nel migliore dei modi ma gli manca la spinta per finire come hanno iniziato.

lombatti_mar24