Cispadana: aperta la nuova sp 118R

25/03/2009
h.17.50

“La Cispadana non è un sogno ma è una realtà che si concretizzerà nei prossimi anni”.
Le parole sono quelle di Vincenzo Bernazzoli, presidente della Provincia di Parma, che ha inaugurato oggi la nuova strada provinciale 118R ovvero il tratto che collega la provinciale Sorbolo-Coenzo e la Parma-Mezzani.
“E’ un altro tassello concreto che va a integrare quel disegno di potenziamento infrastrutturale della nostra provincia che abbiamo prima pianificato e che passo dopo passo costantemente realizziamo. L’asse cispadano migliora l’attrattività del nostro territorio e, con il nuovo asse tirreno Brennero che verrà realizzato, ci metterà in relazione con il resto della nostra regione e il nord Italia.
E’ quindi un cambiamento epocale per questo territorio che attendeva da molti decenni una dotazione infrastrutturale nuova ed è un vantaggio complessivo per tutta la nostra provincia” ha detto Bernazzoli nel corso dell’incontro di presentazione dell’opera svoltosi nella sala Don Bernini a Mezzano Inferiore.
Oltre al Presidente della Provincia e insieme a cittadini, amministratori e autorità, sono intervenuti il sindaco di Mezzani Meuccio Berselli, il sindaco di Sorbolo Franco Picelli, Ugo Danni assessore provinciale alle Infrastrutture, Alfredo Peri assessore regionale alla Mobilità.
“E’ una giornata importante per il nostro territorio – ha sottolineato il sindaco Berselli -. Da tanto tempo parliamo di Cispadana, oggi inauguriamo il tratto fra Sorbolo e Mezzani, la prima tessera di un progetto molto più importante che darà sviluppo al nostro territorio. Il nuovo Ponte, l’ampliamento di via Burla e il proseguimento fino a San Polo di Torrile costituiscono davvero un investimento per il futuro e un’opportunità per gli operatori economici che nel nostro territorio credono”.
Una soddisfazione condivisa anche dal sindaco Picelli: “noi aspettiamo con ansia il collegamento con il territorio reggiano che è di vitale importanza. Mi auguro che lo sviluppo che potrà conseguire a questa importante arteria avvenga anche nell’ambito di un progetto di valorizzazione dell’ambiente”.
“Abbiamo in corso la gara per la realizzazione dell’autostrada regionale che avrà in sé anche un tratto importante come il ponte sull’Enza, che collegherà le due provincie di Parma e Reggio. Possiamo dire – ha spiegato Peri – che sia a livello di programmazione che di finanziamento la Cispadana nei prossimi anni troverà una realizzazione completa, offrendo ai territori e ai cittadini un servizio di gran lunga migliore rispetto alla condizione attuale sia in termini di sicurezza che in termini di servizio alle comunità e alle imprese”.
La nuova strada realizzata, le cui caratteristiche sono state illustrate nel corso dell’incontro dall’assessore provinciale alle Infrastrutture Ugo Danni, è costituita da un asse principale rientrante nella Cispadana e da una bretella di collegamento.
Il tratto principale, lungo 3.5 km, è delimitato dalle due rotatorie, una sulla provinciale Parma Mezzani e l’altra sulla comunale dei Ronchi. A 2 corsie, la larghezza complessiva della strada è di 10,50 metri comprendenti anche le due banchine laterali.
La bretella è lunga poco più di un km e collega la Cispadana con la SP 60; sempre a due corsie ha larghezza complessiva di 8,50 m. Con una ulteriore rotatoria posta all’incirca a metà del suo sviluppo, la Cispadana interseca poi la strada comunale Puia e il Canale Naviglio e Canale Terrieri, in corrispondenza dei quali è stata eseguita la più importante e impegnativa struttura del nuovo tracciato: il ponte a due campate, della lunghezza di 120 metri, che scavalca gli argini esterni.
“E’ stata posta particolare attenzione alla sicurezza della nuova infrastruttura, così come sono stati curati gli aspetti di mitigazione dell’impatto ambientale che la nuova strada ha avuto sul territorio circostante. – ha detto Danni.
Barriere di protezione, segnaletica orizzontale e verticale di adeguate caratteristiche funzionali, piazzole di sosta su entrambi i lati della carreggiata e l’illuminazione delle rotatorie sono fra gli interventi che mirano alla sicurezza dell’arteria.
Per la mitigazione degli impatti ambientali, si è provveduto alla piantumazione di essenze arboree e arbustive, di specie già presenti negli ambienti circostanti, all’installazione di barriere fonoassorbenti con pannelli in legno in corrispondenza degli insediamenti abitativi più vicini al nuovo asse stradale e a creare opere di trattamento delle acque di prima pioggia e di eventuali sversamenti accidentali vicino al ponte Naviglio – Terrieri.
L’importo dell’opera è di 12ml e 400mila euro finanziati interamente dalla Regione Emilia-Romagna. La Provincia di Parma, soggetto attuatore dell’opera, ha eseguito la progettazione e la direzione lavori.

Il futuro
Il 2° lotto in progettazione prevede il collegamento tra la SP Parma-Mezzani – all’altezza di via Burla – e la SP 343R “Asolana” per 15 ml e 700 mila euro.
Entro l’anno verrà avviato il completamento della progettazione per il lotto seguente, dalla variante Asolana al nuovo Casello TiBre di Trecasali sulla A15.
Gli interventi successivi, da Trecasali sino al Ponte Faraboli di San Secondo, verranno realizzati nell’ambito delle opere compensative previste per la costruzione della bretella TiBre.
A est, il collegamento con la provincia di Reggio Emilia avverrà attraverso un nuovo ponte sull’Enza, contenuto nel progetto di costruzione dell’Autostrada regionale Rolo-Ferrara.
Oltre alla costruzione della Cispadana, sono in corso i progetti di riqualificazione dei principali assi viari verso Parma: Asolana, via Burla, Cisa.

perlavalbaganza