“La Lettera dell’Anno”

10/04/2009
h.13.40

La lettera, un tempo principale mezzo di comunicazione fra le persone, rischia di venire abbandonata per sempre?
Sembra di no. Certo si trasforma, evolve e contrae il linguaggio come accadde quando furono telegramma e cartolina a sovrapporsi alla missiva per velocizzare tempi e informazioni.
Oggi, tra sms, mms ed email, se al candore della carta si è sostituito il più algido, ma non meno affascinante, lucore degli schermi di monitor e cellulari, e al callo sulla prima falange del dito medio della mano destra il più recente tunnel carpale, la lettera gode comunque di buona salute a giudicare dalle tante che vengono pubblicate da quotidiani e riviste.
E c’è il fondato sospetto che queste siano solo la punta di un iceberg immenso che nasconde proposte, inquietudini, valutazioni, sensazioni, ammonimenti, punti di vista.
Il mormorio, insomma, di un’umanità taciturna ma non silente, che affida alla penna (pardon alla tastiera) umori, speranze, illusioni.
E dar voce e analisi a questo sommesso brusio che il più delle volte ci lascia indifferenti è l’idea, originale nella sua positività, che sta alla base del concorso “La Lettera dell’Anno” nato la scorsa estate a Salsomaggiore.
Concorso che culminerà nel pomeriggio di sabato 25 aprile quando la giuria proclamerà la lettera vincitrice.
Un primo bilancio indica in circa un migliaio le lettere selezionate dal comitato chiamato a decidere, in prima istanza, quelle che possono aspirare a conquistare il premio lanciato dal Comune di Salsomaggiore in collaborazione con l’Associazione Incontrarsi a Salsomaggiore.
Tra questo migliaio, composto da lettere vere e proprie ed e-mail, il comitato dei lettori ne sceglierà cento da sottoporre alla giuria presieduta dal sindaco di Salsomaggiore Massimo Tedeschi, che proclamerà quella degna del titolo di “Lettera dell’Anno”.
Una giuria che comprende, tra gli altri, Massimo Donelli, direttore di Canale 5, Cesare Lanza, autore di Buona Domenica e del Festival di Sanremo, Giuseppe Mascambruno, direttore della Nazione, Stefanio Lorenzetto, una delle firme di punta del Giornale e di Panorama, Fabio Tamburini direttore dell’agenzia economica del Sole 24 Ore Radiocor, Ilvo Diamanti, editorialista di Repubblica, Giuliano Molossi, direttore della Gazzetta di Parma, Mariangela Guandalini, della casa editrice Guanda, Franco Iseppi, ex direttore generale della Rai.

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