Si estende il teleriscaldamento a Parma

17/04/2009
h.17.00

Il teleriscaldamento rappresenta un’importante opportunità per l’uso razionale dell’energia ed un grande contributo per la riduzione dei gas serra e dell’inquinamento locale. Un sistema di teleriscaldamento è composto da una rete di trasporto e da una o più centrali di produzione del calore, messi al servizio contemporaneamente di più edifici.
Il calore distribuito dalla rete di teleriscaldamento può provenire da combustibili fossili (prodotti petroliferi, gas naturale, carbone, ovviamente utilizzati in modalità cogenerativa, ossia con la contemporanea produzione di energia elettrica e calore) o da fonti rinnovabili o assimilate (solare, geotermia, biomasse ecc…).
La rete di distribuzione è la parte più costosa dell’impianto ed incide sull’investimento complessivo per una quota compresa tra il 50% e l’80%. Il sistema di distribuzione può utilizzare diversi tipi di fluidi: normalmente si utilizza acqua calda (80-90°C) o leggermente surriscaldata (110-120°C) sotto pressione.
Nel sistema di distribuzione adottato a Parma, che è quello cd. indiretto, il circuito di riscaldamento degli utenti finali è separato dalle tubature della rete da uno scambiatore di calore, il che comporta una serie di vantaggi significativi: consente di utilizzare componenti a bassa pressione per l’impianto delle abitazioni, prevede una manutenzione semplificata e garantisce l’individuazione delle eventuali perdite, oltre a rendere più efficiente la regolazione e la contabilizzazione del calore.
Teleriscaldamento significa dunque acqua calda e riscaldamento domestico con importanti e significativi vantaggi: il primo è quello di poter eliminare i costi d’acquisto, manutenzione e gestione delle caldaie condominiali e delle canne fumarie.
Il secondo è quello di migliorare la qualità dell’aria cittadina, grazie alla diminuzione del numero di camini e al costante controllo delle emissioni delle centrali di produzione che utilizzano in buona parte calore che altrimenti andrebbe disperso, con una drastica riduzione dell’impatto ambientale.
Il servizio di teleriscaldamento è iniziato a Parma nel 1999. La rete funzionante si estende oggi per circa 35 Km lungo le strade della città e tramite circa 550 impianti scambiatori allacciati consente di fornire calore ed acqua calda sanitaria a circa 32.000 abitanti equivalenti.
Il teleriscaldamento sta ora per raggiungere la zona del Parco Bizzozzero. Oltre agli edifici civili verranno allacciati nei prossimi giorni anche diversi edifici pubblici, come la Scuola Elementare Don Cavalli, la Scuola Materna Alice di Viale Rustici, le Scuole di Piazzale Volta, la Scuola Laura San Vitale di Via Solferino, solo per citarne alcuni.
Al termine dei lavori i Km di rete in esercizio saliranno a 40, gli impianti scambiatori allacciati a 600 e gli abitanti serviti dal teleriscaldamento raggiungeranno la ragguardevole cifra di 35.000, fatto che pone la città di Parma all’avanguardia in questa tecnologia.
Molte famiglie della zona hanno deciso di cogliere i vantaggi del teleriscaldamento, richiedendo l’allacciamento al servizio. La campagna di promozione sta procedendo. Il NUMERO VERDE 800 016198 è a disposizione dei cittadini per ogni informazione e chiarimento.

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