Comune e Grande Distribuzione varano le misure anticrisi

18/04/2009
h.11.30

Buoni spesa, sconti alla cassa e ridistribuzione dei prodotti alimentari freschi ad associazioni del territorio. Tutto per beneficiare le persone in difficoltà a causa della crisi economica. Dopo mutui, rateizzazioni delle bollette, sanità ed edilizia, il Comune di Parma, svolgendo il suo ruolo di Governance, continua negli interventi anticrisi e stringe un accordo con la grande distribuzione organizzata per persone in momentanea difficoltà. Hanno aderito alla proposta del Comune di Parma: Comet, Conad, Coop Nordest, Mercatone Uno e le catene della Grande distribuzione facenti capo a Federdistribuzione: Esselunga, Gruppo Pam/Panorama, Standa-Billa, Unes, Despar, GS-DiperDì, LD Market, Penny Market, Remarket. Il Comune di Parma ha previsto che ogni catena possa proporre misure anticrisi secondo i propri criteri.

Chi potrà beneficiarne
Disoccupati, cassa integrati, lavoratori in mobilità, famiglie numerose, pensionati, giovani coppie e nuclei mono genitoriali secondo le specifiche di seguito riportate. Inoltre ne beneficeranno enti caritativi, associazioni di volontariato e terzo settore che afferiscono alla rete distributiva di Banco Alimentare.

– Come fare per avere sconti e buoni
Prima di recarsi ai punti vendita i cittadini dovranno essere in possesso di lettera/attestato, personalizzata, comprovante lo stato di momentaneo bisogno, e rilasciata dal Comune di Parma.

– Chi riceverà a casa la lettera/attestato
Allo scopo di minimizzare gli spostamenti e le code al Duc, il Comune di Parma ha stabilito che nuclei monogenitoriali, pensionati e giovani coppie ricevano via posta la necessaria lettera/attestato. Le missive verranno spedite lunedì 20 aprile.

Chi dovrà recarsi al DUC
Le categorie che dovranno recarsi agli Sportelli Polifunzionali del Centro Servizi al Cittadino Area Persona del DUC saranno le famiglie numerose dal 20/4 al 19/5 (in concomitanza anche con la presentazione della domanda per l’agevolazione tariffaria sulla tariffa rifiuti) e cassaintegrati e disoccupati – dal 5 al 18 maggio – quando queste categorie potranno richiedere anche i moduli per voucher e buoni spesa. Si potranno presentare italiani e stranieri residenti nel Comune di Parma da almeno un anno, in possesso di Carta di Soggiorno che non siano già in carico ai Servizi Sociali. Per ottenere l’attestato c’è bisogno del certificato Inps o della lettera di licenziamento con causale di licenziamento (non ammesse dimissioni o licenziamenti per giusta causa o altro giustificato motivo). Necessaria anche la Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID), presentata al Centro per l’Impiego di competenza e comprovante l’attesa di nuova occupazione. ISEE se richiesto.

Categorie di persone beneficiarie: specifiche
1. CASSA INTEGRATI
Persone appartenenti a nuclei familiari con un’unica fonte di reddito o con ISEE < 20.000 euro che, al momento della presentazione dell’istanza, risultino: a) in Cassa Integrazione ordinaria o straordinaria con riduzione oraria superiore al 30% (esclusa causale maltempo per operai edili); b) con contratto di solidarietà; c) in mobilità.

2. DISOCCUPATI
Persone appartenenti a nuclei familiari con un’unica fonte di reddito o con ISEE < 20.000 euro che, al momento della presentazione dell’istanza, risultino:
a) Disoccupati (con o senza indennità INPS) da non prima di ottobre 2008 per licenziamento a causa di chiusura di unità produttiva o cessazione/ riduzione dell’attività aziendale (la lettera di licenziamento deve riportare la causale di licenziamento – non ammesse dimissioni o licenziamenti per giusta causa o altro giustificato motivo);
b) Titolari di un contratto a tempo determinato subordinato o assimilabile superiore ai 6 mesi e cessato dopo il 1° gennaio 2009. In entrambi i casi, essere in possesso di Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID) presentata al Centro per l’Impiego di competenza e di essere tuttora in attesa di nuova occupazione.
I cittadini che appartengono alle due categorie sopra indicate potranno presentarsi agli sportelli del Duc – dal 5 al 18 maggio – per presentare un’unica richiesta integrata per sconti GDO, voucher servizi e buoni spesa. La data del 5 maggio è stata individuata in quanto voucher e buoni spesa saranno operativi da quella data.

3. FAMIGLIE MONOGENITORIALI
Le circa 400 famiglie monogenitoriali, con figli minori conviventi, che nel 2008 hanno partecipato al bando per l’erogazione di contributi, riceveranno a casa la lettera/attestato con cui potranno recarsi nei punti vendita.

4. PENSIONATI CON ISEE INFERIORE A € 7500
I circa 350 pensionati, già titolari nel 2008 di sconti sui consumi, riceveranno a casa la lettera/attestato con cui potranno recarsi nei punti vendita.

5. FAMIGLIE NUMEROSE
Le famiglie numerose (con 3 o più figli a carico e reddito Irpef inferiore ai 55mila euro) che tra il 20 aprile e il 19 maggio si recheranno agli sportelli del DUC per ottenere lo sconto sulla bolletta rifiuti (TIA) potranno contestualmente ritirare la lettera/attestato per la Grande distribuzione.

6. GIOVANI COPPIE SPOSATE
Circa 1000 giovani coppie, sposate da non più di 3 anni e i cui componenti abbiano una somma delle età inferiore a 65 anni, e nessuno dei due abbia computo 40 anni, riceveranno a casa la lettera/attestato con cui potranno recarsi nei punti vendita.

Catene che fanno sconti, promozioni e ridistribuzione sul territorio
Coop Nordest, sconto a lavoratori in mobilità e cassa integrazione o con contratto di solidarietà da ottobre. Non previsti sconti per altre categorie.
Fino al 5 luglio basterà presentarsi ai punti di informazione dei supermercati con la lettera/attestato del Comune di Parma. Quattro i punti vendita interessati: via Gramsci, via Casa bianca, Montanara e Ipercoop Centro Torri. Ciascun beneficiario riceverà ogni mese 4 buoni sconto, validi per uno sconto del 10% su una spesa massima di 60 euro. Per usufruire dello sconto occorre essere soci di Coop Consumatori Nordest: chi non lo è già potrà associarsi, ricevendo un ulteriore buono spesa che compenserà parzialmente la quota sociale. Inoltre i buoni si presenteranno in forma anonima, e riporteranno la dicitura: “Valido per uno sconto del 10%”. La riduzione sullo scontrino è valida su qualunque prodotto, compresi gli articoli già in promozione, con le eccezioni di farmaci, giornali e carte telefoniche, che per legge non possono essere scontati.

Mercatone Uno, card trimestrale con sconti
Per usufruire dello sconto gli interessati dovranno rivolgersi agli sportelli (UFFICIO CLIENTI) dei negozi di via Mantova, via Fleming e Sant’Ilario D’Enza con la lettera/attestato del Comune di Parma. Ai beneficiari verrà consegnata una card nominale, in modo da non indurre in utilizzi diversi, che attesterà uno status di convenzionato con i punti di vendita e che avrà scadenza trimestrale, con possibilità di rinnovo. Per utilizzare la card basterà mostrarla alle casse o ai venditori, in caso di contratti di acquisto, assieme ad un documento di riconoscimento, come avviene per le comuni carte di credito. Mercatone Uno offre uno sconto aggiuntivo su tutti gli articoli, compresi quelli già facenti parte di iniziative di catena. In particolare gli sconti saranno: del 7% su mobili e complementi d’arredo, 10% sull’abbigliamento classico e sportivo, esclusa la merce in saldo, 5% nei reparti di casalinghi, brico e articoli per la persona e del 5% all’interno dei reparti hi-fi, elettrodomestici e telefonia dai quali andranno però escluse ricariche telefoniche e pay tv, che per legge non possono essere scontati.

Comet, sconto su tutti i prodotti
Fino alla fine del 2009 Comet riconoscerà, a tutti i clienti che sottoscrivono la Comet Mia, fidelity card del gruppo, e che contemporaneamente facciano parte del target individuato dall’iniziativa comunale, uno sconto del 10% su qualsiasi prodotto acquistato nel Punto Vendita di via La Spezia 175. Sono esclusi i prodotti già promozionati, i servizi, i prodotti Apple e Vodafone. Per usufruire dello sconto straordinario gli interessati dovranno rivolgersi ai punti informazione del negozio, presentando la lettera/attestato del Comune di Parma.

Conad, sconti su 100 prodotti
Per usufruire dello sconto del 30% occorre presentarsi al box del supermercato, con la lettera/attestato del Comune di Parma. I punti vendita Conad sono: Largo Parri, Università Campus, San Pancrazio, via Venezia, viale Piacenza, due in via Volturno, via Emilia est, via Guido Rossa. Entro qualche giorno il consumatore interessato sarà abilitato allo sconto. Inoltre anche i titolari di CONAD CARD (carta di pagamento) vecchi e nuovi, è riservato lo sconto del 30% di “CARRELLO AMICO” con il pagamento a fine mese tramite c/c bancario. Ai già oltre 70 prodotti soggetti a notevoli sconti, Conad ne aggiunge altri 30 di primissima necessità. In particolare gli sconti saranno del 25% per tutti i clienti e del 30% per le famiglie più in difficoltà. Inoltre i consumatori potranno trovare anche altre offerte speciali già in corso. Per avere diritto allo sconto del 25% basta essere titolari della card gratuita Carta Insieme o richiederla al box informazioni.

Federdistribuzione: le aziende associate, insieme al Banco Alimentare e in raccordo con assessorati al Commercio e Politiche sociali, ridistribuiscono prodotti alimentari freschi ad associazioni del territorio.
Federdistribuzione e le sue aziende associate (Esselunga, Gruppo Pam/Panorama, Standa-Billa, Unes, Despar, GS-DiperDì, LD Market, Penny Market, Remarket) hanno deciso di impegnarsi per fare in modo che i prodotti alimentari in eccedenza, nei punti vendita, vengano ridistribuiti presso onlus, comunità, mense. In questo modo le insegne distributive, appartenenti all’associazione che operano sul territorio di Parma, intendono dare il loro contributo per andare incontro a chi, anche a causa della crisi, si trova in difficoltà. Con questa iniziativa, alla cui realizzazione collaborerà anche il Banco Alimentare, Federdistribuzione aderisce alla proposta del Comune di Parma e favorisce il riutilizzo di prodotti alimentari freschi.

Misure anticrisi, sanità: oltre 150 le visite già effettuate
Rateizzazione bollette. In virtù di un accordo tra Comune e Enìa i cittadini licenziati o cassaintegrati hanno la possibilità di dilazionare il pagamento delle bollette Enìa Energia. Ogni bolletta verrà rateizzata in tre parti. In vigore dal 14 aprile a fine 2009.

Sanità. Il progetto “Salute per Parma” prevede un tariffario agevolato, e conseguente riduzione delle tariffe per prestazioni sanitarie non contenute nei Livelli Essenziali di Assistenza, presso strutture private accreditate che svolgono attività ambulatoriale e medico-chirurgica in regime di convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale. Nelle prime tre settimane, in sette strutture convenzionate (in tutto sono 16) si sono registrate un totale di circa mille telefonate per richiesta informazioni, così suddivise: 50% richiesta visite specialistiche, 30% richieste per risonanza, Tac, ecografie, 20% per fisiochinesiterapia. Di queste oltre il 15% sono le visite già effettuata. Il progetto “Salute per Parma” resterà in vigore due anni (da aprile 2009).

Incentivi e semplificazioni a sostegno dell’edilizia. Una serie di facilitazioni a sostegno dell’economia, tra cui incentivi sugli oneri, sulle procedure edilizie e sugli strumenti di pianificazione, decise dall’Assessorato alle Politiche Urbanistiche ed Edilizie.

Sospensione mutui
I clienti di otto istituti di credito hanno accettato l’invito del Comune affinché i clienti possano ricontrattare i mutui. È possibile sospendere fino a un massimo di 12 mesi il pagamento della quota capitale di mutui da parte dei privati. Il servizio è operativo dai primi di aprile. Fra gli altri Monte Paschi Siena ha già ricevuto 23 richieste di ricontrattazione.

Le misure anticrisi del Comune di Parma fanno notizia
Interessate alle misure anticrisi poste in essere dal Comune, evidenziate anche dal Sole 24 Ore per la loro completezza e originalità, sono state, nei giorni scorsi, altre amministrazioni ed enti pubblici, tra cui Anci, Comune di Salsomaggiore, di Arezzo, comuni del bolognese, del napoletano e Provincia di Parma.
SindacoVignali: “Il piano anticirisi traduce il ruolo di governance del Comune, l’ente più vicino ai bisogni e alle attese dei cittadini”
Il sindaco Pietro Vignali sottolinea che “quando un mese fa abbiamo presentato questo pacchetto, l’abbiamo fatto perché in quel momento c’era bisogno di un segnale forte.
Era il momento più pericoloso della crisi, quando la gente aveva paura, i giornali davano segnali drammatici, le più grandi banche del mondo, gli Stati Uniti d’America, Obama, annunciavano piani da migliaia di miliardi di dollari, senza sapere nemmeno se sarebbero bastati. Era necessario che il Comune dicesse: “Ci sono”.
Pian piano questo Pacchetto anticrisi si sta completando: abbiamo già presentato le misure che riguardano il sostegno al credito, la dilazione delle bollette, il credito sulla fiducia, il taglio dei costi di visite specialistiche e esami medici, il sostegno all’economia, gli affitti garantiti.
Oggi aggiungiamo un altro tassello importante ad un pacchetto Anti-crisi complesso e articolato che va ad incidere là dove la gente mette mano al portafogli, perché le criticità non si acutizzino diventando croniche: il sostegno al consumo e al bisogno, il sostegno al credito e al reddito, il sostegno per l’accesso ai servizi, il sostegno all’Economia.
E’ un pacchetto articolato e complesso che coinvolge tanti soggetti pubblici e privati: la grande distribuzione e i commercianti, il credito, le strutture sanitarie private, i servizi del comune, soggetti economici.
Questo piano traduce quello che è il ruolo di governance del Comune che tra gli enti locali è quello più vicino ai bisogni e alle attese dei cittadini”.

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