Si chiude “L’arte ai tempi del Correggio”

29/04/2009

Una visita guidata alla scoperta dei tesori rinascimentali, un concerto di musica sacra e un appuntamento alla scoperta di favole, aneddoti e aforismi di Leonardo da Vinci.
Si chiuderà il prossimo week end a Busseto e Montechiarugolo il calendario di primavera di “L’arte ai tempi del Correggio”, serie di percorsi artistici di approfondimento, promossi e organizzati dalla Provincia di Parma.
Si parte sabato 2 maggio alle 16 con una visita guidata gratuita alla scoperta dei tesori rinascimentali di Busseto con partenza da piazza Verdi, a cura di Alessandra Mordacci – associazione “Amici di Verdi”. Il percorso toccherà la Chiesa di S. Bartolomeo con il ciclo pittorico di Michelangelo Anselmi e la croce astile degli orafi Da Gonzate e si concluderà nella chiesa di S. Maria degli Angeli, che custodisce il Compianto su Cristo morto di Guido Mazzoni, recentemente esposto nella mostra del Correggio. La giornata si concluderà alle 21 nella Collegiata di S. Bartolomeo apostolo con il concerto di musica sacra “L’amor che appaga il guardo e riempie l’animo” con l’organista Alessandra Vavasori e il Coro civico “Città di Guastalla”. Il programma prevede musiche di Diruta, Merulo, Gabrieli, Luzzaschi e Frescobaldi.
Domenica 3 maggio l’appuntamento è invece alle 17.30 al Castello di Montechiarugolo. La voce di Matteo Belli e la viola da gamba di Rodney Prada guideranno il pubblico alla scoperta di grandi capolavori della poesia italiana e, in particolare, di favole, aneddoti e aforismi di Leonardo da Vinci. “Il salice, la gazza e i semi della zucca” è il titolo dell’appuntamento, a ingresso gratuito, che intreccia letteratura e musica del Rinascimento, la cui direzione artistica è firmata da Solares Fondazione delle Arti.
Matteo Belli è uno dei maggiori narratori e affabulatori italiani, capace di far rivivere come pochi altri in Italia la forza orale della parola letteraria, grazie a un vero e proprio sinfonismo attorale che trova nella relazione con la musica in scena un tramite di rara potenza. Tra le sue numerosissime opere, il Concerto dal VI libro dell’Eneide e “Ora X: Inferno di Dante”.

Rodney Prada, affermatosi rapidamente nel panorama musicale in Italia e in Europa, partecipa a numerosissime produzioni con le più rinomate formazioni o in formazioni cameristiche con musicisti come Fahmi Alqhai, Vittorio Ghielmi, Doron Sherwin, esibendosi nelle più prestigiose sale in Europa e America. Oltre al repertorio antico, si dedica anche a quello contemporaneo e jazzistico in progetti che sperimentano l’uso degli strumenti antichi in contesti musicali attuali, collaborando con giovani compositori italiani e jazzisti come Uri Caine, Ernst Reijseger e Kenny Wheeler. Insegna viola da gamba all’Accademia Internazionale della Musica di Milano.

perlavalbaganza