“Collaboreremo per aiutare il comparto di Piazza Ghiaia”

31/08/2009
h.13.00

Facendo seguito alla richiesta, avanzata durante una delle ultime sedute consiliari pre-feriali e accolta dalla Giunta, si ribadisce la domanda della convocazione, nei tempi più ravvicinati, della Commissione Lavori Pubblici e di quella delle Attività Commerciali per esaminare lo stato dei lavori e le prospettive degli stessi e per valutare l’attuale situazione del sistema commerciale di Piazza Ghiaia.
Un punto fermo e chiaro è più che mai necessario e doveroso.
Tralasciando (è questione distinta), infatti, i problemi legati al recente intervento dell’autorità di Vigilanza sui contratti pubblici, non si può eludere un’analisi seria, che, senza incertezze che non abbiano comprovate giustificazioni tecniche, consenta di avere un quadro dei tempi sia di riconsegna del compendio di Piazza Ghiaia alla funzione mercatale sia, conseguentemente, del riavvio dell’attività commerciale.
Su queste premesse potrà e dovrà anche svilupparsi la doverosa riflessione sulle misure di sostegno reale ed efficace a favore degli imprenditori commerciali, che hanno subito un danno evidente e sproporzionato, certamente non riconducibile al normale rischio di impresa e non dipendente da proprie scelte.
Le diversità sulle scelte progettuali e le permanenti differenze su di esse non saranno d’ostacolo, per le sottoscritte minoranze, alla condivisione delle responsabilità, in sede consiliare, delle eventuali deliberazioni di misure, anche straordinarie, per aiutare il comparto di Piazza Ghiaia.
Se quest’ultima, infatti, dovesse riaprire con una profonda modificazione delle imprese commerciali, dovuta ai tempi di realizzazione della ristrutturazione e alle oggettive difficoltà incontrate dalle imprese (prima ed ora) insediate, si sarebbe di fronte ed una inaccettabile conseguenza, che l’Amministrazione comunale tutta deve evitare.
Per questa ragione, le differenti opinioni e responsabilità non saranno d’ostacolo alla piena collaborazione delle minoranze consiliari per decisioni – ulteriori e straordinarie – di sostegno, che appaiono non solo necessarie, ma anche fondate su motivi di equità.

Giorgio Pagliari
Gabriella Biacchi
Marco Ablondi
Maria Teresa Guarnieri

perlavalbaganza