
Martedì 1 marzo lo Zerbini ospiterà un TRIO che ci presenterà l’ultimo lavoro di Martino Vercesi , chitarrista di Milano: otto composizioni originali dello stesso Vercesi incise in Trio con Tito Mangialajo al contrabbasso e Roberto Paglieri alla batteria.
Si tratta di un progetto particolare che fonde ispirazione poetica e invenzione musicale, un’ibridazione artistica nata sotto il segno del Giappone, Paese di cui Martino ha sempre subito il fascino potente e un po’ misterioso.
Il nome del progetto “6 Haiku” si riferisce infatti agli Haiku, una forma poetica sviluppatasi in Giappone nel XVII secolo. Generalmente lo Haiku è composto da tre versi e ha per oggetto la contemplazione della natura e della realtà percepita nella totale calma dei sensi e nella placidità di una mente meditante.
I sei Haiku che danno il nome al progetto e che -come evidenzia la tracklist di otto tracce- sono sono preceduti da un Prologo e seguiti da un Epilogo. Queste due scene “staccate” dal resto dei sei brani (che formano il corpo centrale del disco) rappresentano un preludio e un postludio ai sei Haiku, apertura e chiusura di un romanzo le cui pagine sono costituite da partiture. Alle sei tracce centrali sono collegati altrettanti Haiku, nati dalla penna dallo stesso Vercesi.
Un mood meditativo e Giapponese pervade anche la copertina del CD che la Jazzy Records ha affidato all’artista digitale Japi Honoo, immaginifica creatrice di Geishe.
Si tratta di un progetto particolare che fonde ispirazione poetica e invenzione musicale, un’ibridazione artistica nata sotto il segno del Giappone, Paese di cui Martino ha sempre subito il fascino potente e un po’ misterioso.
Il nome del progetto “6 Haiku” si riferisce infatti agli Haiku, una forma poetica sviluppatasi in Giappone nel XVII secolo. Generalmente lo Haiku è composto da tre versi e ha per oggetto la contemplazione della natura e della realtà percepita nella totale calma dei sensi e nella placidità di una mente meditante.
I sei Haiku che danno il nome al progetto e che -come evidenzia la tracklist di otto tracce- sono sono preceduti da un Prologo e seguiti da un Epilogo. Queste due scene “staccate” dal resto dei sei brani (che formano il corpo centrale del disco) rappresentano un preludio e un postludio ai sei Haiku, apertura e chiusura di un romanzo le cui pagine sono costituite da partiture. Alle sei tracce centrali sono collegati altrettanti Haiku, nati dalla penna dallo stesso Vercesi.
Un mood meditativo e Giapponese pervade anche la copertina del CD che la Jazzy Records ha affidato all’artista digitale Japi Honoo, immaginifica creatrice di Geishe.
MARTINO VERCESI TRIO
Martino Vercesi – Chitarra
Tito Mangialajo Rantzer – Contrabbasso
Roberto Paglieri – Batteria
♦ Apertura CUCINA ore 20:00
♦ Inizio CONCERTI ore 22:00
♦ A seguire JAM SESSION
Contributo di partecipazione per la serata 3€.
INGRESSO RISERVATO AI SOCI ARCI.
ARCI Zerbini Parma – B.go S. Caterina 1 a Parma (PR).