Carta Parma: un tavolo permanente su immigrazione e sicurezza

14/10/2009

Intorno a un tavolo, che diventera’ “permanente”, come ha spiegato Maroni, si sono riuniti: Pietro Vignali (sindaco di Parma), promotore dell’iniziativa della Carta che proprio dalla citta’ ducale prende il nome; Flavio Tosi (Verona), Pier Carlo Fabbio (Alessandria), Giorgio Galvagno (Asti), Antonio Prada (Belluno), Oreste Perri (Cremona), Alessandro Cattaneo (Pavia), Massimo Giordano (Novara), Attilio Fontana (Varese), Fausto Merchiori (Rovigo), Giorgio Pighi (Modena), Flavio Zanonato (Padova), Lorenzo Guerini (Lodi), Roberto Balzani (Forli’), Stefano Bruni (Como), Gian Paolo Gobbo (Treviso), Fiorenza Brioni (Mantova), Adriano Paroli (Brescia), Roberto Cenni (Prato), Franco Tentorio (Bergamo) e Graziano Delrio (Reggio Emilia).
In tutto 800 le ordinanze emanate dai sindaci dopo che il decreto sicurezza ha recepito la ‘Carta di Parma’, siglata il 17 aprile dello scorso anno e sottoposta al ministro dell’Interno il 9 giugno. Il 29 luglio dello stesso anno il ‘Decreto legge recante misure urgenti in materia sicurezza pubblica’ e’ stato convertito in legge dal Parlamento. Il 5 agosto, con decreto attuativo del ministro e’ stato definito l’ambito di sicurezza urbana e le fatticpscie di intervento.

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