Famiglia, che fare? A Parma te lo spiega il notaio

Il 7 giugno alle 16, a Palazzo Governatore, verranno presentate le “Guide del Cittadino” a cura del Consiglio Notarile, contenenti le ultime novità normative in tema di matrimonio e figli.

Tutto ciò che occorre sapere sulle nuove disposizioni di legge riguardo il matrimonio e i figli: adozione, affidamento, procreazione assistita, ma anche famiglie di fatto e successioni.

Questi saranno solo alcuni dei temi che i notai del Consiglio Notarile di Parma affronteranno per illustrare le novità normative ai cittadini nel corso di un incontro pubblico (patrocinato dal Comune di Parma e dal CNN) che si terrà martedì 7 giugno (ore 16-18, Auditorium del Palazzo del Governatore, in piazza Garibaldi, ).

L’occasione è quella di presentare le due ultime ‘Guide per il Cittadino’ realizzate dal Consiglio Nazionale del Notariato con 12 tra le principali Associazioni dei Consumatori (Adiconsum, Adoc, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori).

Le ‘Guide’ portano titoli significativi: “Il matrimonio: diritti e doveri in famiglia” e “Genitori e figli, la legge oltre gli affetti”.

All’incontro pubblico di martedì 7 giugno interverranno i notai Federico Spotti e Cecilia Renzulli del Distretto Notarile di Parma, che illustreranno i contenuti delle Guide, insieme ai rappresentanti delle Associazioni dei Consumatori. Il Comune di Parma sarà rappresentato dalla vicesindaco Nicoletta Paci.

“Si parla di situazioni con cui, prima o poi, tutte le famiglie si devono confrontare – ha detto Nicoletta Paci alla presentazione dell’incontro – dunque queste guide sono utilissime per i cittadini, così come va colta la proposta dell’incontro da parte del Consiglio Notarile, che risponderà a tutte le domande nell’incontro del 7 giugno e si renderà disponibile anche ad affrontare problematiche recentissime, come gli effetti della Legge Cirinnà, che saranno oggetto di attenzione specifica nelle prossime edizioni delle guide”.

“Noi notai siamo i primi ‘consulenti della famiglia’ – osserva Giulio Almansi, Presidente del Consiglio Notarile di Parma, affiancato dai colleghi Cecilia Renzulli e Arturo Dalla Tana – non tanto o non solo nei momenti patologici, quando la famiglia va in crisi, ma soprattutto nel momento della nascita e della pianificazione dei rapporti familiari. Oggi l’istituto della famiglia sta vivendo un momento di grande evoluzione e cambiamento. Di certo a breve affronteremo di nuovo, alla luce della legge appena approvata, il tema dei patti di convivenza, promuovendo presso il CNN una nuova apposita Guida fuori e dentro il matrimonio”.

Le Guide per il Cittadino sono disponibili sul sito del Consiglio Nazionale del Notariato www.notariato.it e delle Associazioni dei Consumatori che hanno partecipato alla loro realizzazione.

Guida sul matrimonio

“Il matrimonio: diritti e doveri in famiglia” è la 11a Guida per il Cittadino, di recente pubblicazione, dedicata agli obblighi di legge che marito e moglie assumono reciprocamente e nei confronti dei figli, alle disposizioni in ambito successorio e previdenziale, nonché alle novità in tema di separazione e divorzio.

La Guida, con il consueto taglio divulgativo che caratterizza la collana, offre una panoramica sulle tipologie di matrimonio attualmente previste dal nostro ordinamento, sugli effetti che producono sul piano dell’ordinamento giuridico italiano ed illustra anche le nuove procedure di divorzio per negoziazione assistita e per richiesta congiunta innanzi all’ufficiale di stato civile. Entrambe introdotte dal D.L. 132/2014, sono utilizzabili unicamente nel caso in cui il divorzio dipenda da separazione protratta.

Dallo status di coniuge scaturiscono importanti effetti che riguardano in particolare l’ambito previdenziale, successorio e che incidono sull’applicazione di determinati istituti giuridici, come nel caso di autorizzazione al trapianto di organi e tessuti.

Come cambia la famiglia italiana

Secondo i dati ISTAT dal 1972 il numero dei matrimoni in Italia è in costante diminuzione ed in particolare negli ultimi 20 anni la flessione media annua è stata dell’1,2%. A diminuire sono soprattutto le prime nozze tra sposi di cittadinanza italiana: 145.571 celebrazioni nel 2013, oltre 40 mila in meno negli ultimi cinque anni. I matrimoni con almeno uno sposo straniero sono circa 26 mila e di questi la tipologia prevalente è quella in cui la sposa è di cittadinanza straniera: 14.383 nozze (il 78% di tutti i matrimoni misti). Una sposa straniera su due è cittadina di un paese dell’Est Europa (Ue e non-Ue).

Parallelamente alla diminuzione dei matrimoni, crescono invece le nuove modalità di vita insieme: sono oltre 4 milioni i single non vedovi, quasi 4 milioni le persone che vivono in famiglie di mono-genitori non vedovi, circa 3 milioni le persone che vivono in famiglie di non coniugati e quasi 2 milioni quelle che vivono in famiglie ricostituite coniugate.

In totale oltre 13 milioni di persone, il 21% della popolazione, dato quasi raddoppiato rispetto al 1998 vive in famiglie non tradizionali.

Le libere unioni hanno superato il milione nel 2012-2013 e rappresentano il 7% delle coppie; sono più diffuse nel nord-est, presentano un titolo di studio più elevato e una percentuale maggiore di quelle coniugate dove entrambi lavorano. Diminuisce inoltre il numero di coppie decise a sposarsi dall’inizio dell’unione e cresce la percentuale di “possibilisti” (34%).

Guida sui figli

La 13a ‘Guida per il Cittadino’ “Genitori e figli, la legge oltre gli affetti”, affronta gli aspetti legislativi della relazione genitori-figli alla luce delle novità introdotte nel 2014, che hanno sostanzialmente equiparato il rapporto con i figli nati dentro o fuori il matrimonio.

La Guida descrive gli aspetti giuridici della relazione genitori-figli come la responsabilità genitoriale che si sostituisce alla potestà enfatizzandone gli aspetti “doverosi” di cura morale e materiale del figlio fino a quando non abbia raggiunto l’indipendenza economica; l’affidamento e l’adozione, nelle modalità ammesse in Italia, la procreazione assistita e tutte le misure di tutela quando si ha a che fare con minori; e ancora, l’amministrazione di sostegno, la fase successoria con i relativi aspetti fiscali e il passaggio generazionale di un’azienda.

Il vademecum nasce dalla necessità di rispondere alle trasformazioni della società italiana in cui, secondo i dati Istat, nel 2014 sono appena 363.916 i figli nati all’interno del matrimonio, ben 100mila in meno rispetto al 2008, anche a fronte del forte calo della nuzialità registrato nello stesso periodo (-57mila nozze tra 2008 e 2014). Ad aumentare risultano quindi i nati da genitori non coniugati che diventano oltre 138mila nel 2014 (quasi 26mila in più sul 2008), e il loro “peso” relativo, che raggiunge il 27,6% del totale delle nascite, con punte del 30% al Centro-Nord.

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