Voto agli immigrati, sì dal PD di Parma

25/11/2009
14.50

E’ stata presentata oggi durante una conferenza stampa indetta dal Gruppo del Partito Democratico in Comune una mozione a sostegno della Proposta di Legge bipartisan “Veltroni/Parina” per la concessione del diritto di voto agli stranieri. Il documento, inoltre, propone una modifica dello Statuto Comunale per il riconoscimento del diritto di voto nel Comune di Parma agli straniera in regola con la normativa vigente per le elezioni dei Quartieri cittadini.
Alla conferenza stampa erano presenti Matteo Caselli, primo firmatario della mozione, alla quale hanno aderito tutti i Consiglieri del Gruppo del Pd, e Giorgio Pagliari, Capogruppo Pd in Consiglio Comunale.
La proposta di Legge depositata alcune settimane, tra gli altri, dagli Onorevoli Veltroni (Pd), Perina (Pdl), Della Vedova(Pdl), Mura(Idv) e Rao(Udc) e da tanti altri parlamentari di quasi tutti i Gruppi presenti in Parlamento, ha scatenato un dibattito nel paese ed è per noi un atto dal forte significato politico – affermano Matteo Caselli e Giorgio Pagliari -. Il diritto di voto amministrativo per gli stranieri non comunitari e apolidi presenti in maniera continuativa sul suolo del territorio italiano da almeno cinque anni è un atto che va per noi nella direzione giusta. Per affrontare le questioni relative all’immigrazione e all’integrazione degli stranieri, questioni fondamentali per il futuro dell’Italia, ma anche per quello di Parma ( come ha recentemente suggerito l’indagine CENSIS presentata alcuni giorni fa, che prefigura nel 2020 una città con una forte presenza di cittadini stranieri), occorre un atteggiamento equilibrato, non condizionato dalle pulsioni umorali legate alle vicissitudini del momento.
E’ imprescindibile creare un giusto mix tra il necessario rispetto dei doveri imposti dall’essere nel nostro paese e un altrettanto giusto riconoscimento dei diritti, tra cui quello al voto, che sanciscono chiaramente l’appartenenza ad una Comunità. Per questo abbiamo deciso di sostenere questa proposta con forza, proponendo questa mozione a tutto il Consiglio Comunale perchè la faccia sua, andando per una volta oltre alle differenze partitiche come hanno fatto in questo caso alcuni Parlamentari a Roma.
Inoltre
– concludono i due consiglieri Comunali del Pd – pensiamo che il Comune possa e debba dare segnali chiari, intervenendo nei settori di sua competenza. Come ad esempio per quello che riguarda il Decentramento ed i Quartieri.
Per questo proponiamo al Sindaco di farsi promotore di una riforma dello Statuto Comunale affinchè possano votare alle elezioni dei Quartieri gli stranieri non comunitari e apolidi, esercitando il diritto al voto ovviamente sia passivo che attivo, purchè in possesso dei requisiti già richiesti dalla proposta di legge sopracitata, vale a dire regolare permesso di soggiorno e residenza continuativa nel Comune da almeno 5 anni.
Auspichiamo che questa mozione possa raccogliere anche a Parma i consensi dei Gruppi Consigliari, come già avvenuto a Roma in maniera assolutamente trasversale
.”

perlavalbaganza