Occhi (LN): “L’incendio di Lesignano è grave ma andava prevenuto”

La Lega Nord Parma interviene sull’incendio dell’ex caseificio di Lesignano Bagni in procinto di essere adibito a Centro di Accoglienza Straordinaria per 8 richiedenti asilo: “è un grave episodio di intolleranza che non deve assolutamente ripetersi ma che doveva essere prevenuto dalle istituzioni.

Che questo sistema di “accoglienza” sia costoso e senza reali possibilità di integrazione per i richiedenti asilo, noi della Lega lo diciamo da anni – dichiara il segretario provinciale Emiliano Occhi – ma noi continuiamo anche a dire che è compito degli amministratori e delle istituzioni intercettare lo scontento e intervenire onde scongiurare soluzioni “fai da te”. A Lesignano si è assistito a un’autentica giravolta da parte del sindaco Cavatorta che è passato dalla minaccia di dimettersi se fossero arrivati dei migranti alla “determinazione ad andare avanti” nel commentare amareggiato l’incendio!

È così che si attira l’attenzione su di sé, si scontentano i cittadini e -evidentemente – si fa molto arrabbiare qualcuno che non ci sta e questa volta ha ritenuto di agire.

Nel condannare questo gravissimo episodio intimidatorio ci sentiamo nuovamente di sottolineare che “la misura è colma”, l’immigrazione incontrollata deve essere fermata, devono ritornare i controlli delle frontiere anche alla luce dei dati oggettivi del diniego delle richieste di asilo e protezione internazionale che sono oltre il 60% e i mancati rimpatri per chi non ha diritto di stare sul territorio italiano.

Emiliano Occhi, segretario provinciale Lega Nord Parma
Consigliere comunale a Parma

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