Ichino a Parma: “1 milione di nuovi posti di lavoro recuperati negli ultimi tre anni con l’introduzione del jobs act”

L’aula K8 del Dipartimento di Scienze economiche e aziendali di Via Kennedy ha ospitato il convegno promosso da Libertàeguale Parma e CISL Parma e Piacenza, con il patrocinio dell’Università di Parma.

Ad ascoltare la relazione del Prof. Sen. Ichino, del Prof. Augusto Schianchi e del Dott. Ghillani è accorso un folto pubblico che è ha seguito il convegno dal titolo: “ Relazioni industriali e impresa 4.0: bilancio di un triennio e prospettive”.

Massimo Pinardi ha presentato, nella introduzione, l’associazione Libertàeguale, ed illustrato le prossime iniziative mentre Beatrice Luceri ha moderato il dibattito stimolando il confronto tra gli ospiti intervenuti.

Il Prof. Ichino ha snocciolato numeri (fonti Istat) sulla occupazione e i posti di lavoro recuperati negli ultimi tre anni con l’introduzione del jobs act, che si attestano a circa 1.000.000 di nuovi posti oltre la metà dei quali a tempo indeterminato.

Di fatto si è tornati alla situazione occupazionale di prima della crisi. Le riforme strutturali hanno consentito al paese di invertire la tendenza di un paese che sembrava votato ad una crisi irreversibile. C’è la ripresa industriale, aumenta l’export, crescono i consumi interni, segnali importanti confermati dall’andamento positivo del PIL. I dati sull’occupazione evidenziano tuttavia la difficoltà delle assunzioni dei giovani, per questo nella legge di bilancio 2018 vengono introdotte misure per favorire l’occupazione giovanile a tempo indeterminato, con la decontribuzione del 50% fino a 34 anni.

Per gli anni successivi fino a 29 anni, per tre anni consecutivi. Rimane il grave ritardo delle politiche attive con l’assegno di ricollocazione per dispiegare appieno la riforma del 2015. E’ un impegno che deve essere assunto per la prossima legislatura. Il Prof. Augusto Schianchi si è soffermato sull’innovazione tecnologica e gli automatismi nei processi produttivi. E’ una realtà con la quale dobbiamo misurarci poiché siamo di fronte a mutamenti irreversibili ai quali bisogna guardare con fiducia perché possono cambiare la qualità della vita delle persone.

Federico Ghillani Segretario CISL di Parma e Piacenza ha concentrato l’intervento sulla riforma del lavoro e la contrattazione. L’innovazione tecnologica per mantenere e implementare la capacità del sistema produttivo impone al sindacato la capacità di essere protagonista attivo nei cambiamenti organizzativi e nei processi che consentono di aumentare la capacità produttiva delle aziende. La formazione professionale e più investimenti devono essere messi al centro della dialettica contrattuale.

Ufficio Stampa

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