E’ record: oltre 1.700 iscritti per la Cetilar run del Cus Parma

Sparo, strettoia sotto l’arco della Cittadella e si prende il ritmo. Così la carica dei runner si riversa nel cuore della città. E’ stato un vero  successo per la quinta edizione della Cetilar run, coronato non solo dalla splendida cornice, ma anche da una partecipazione massiccia. Oltre 1700 iscritti, di cui 400 solo nella giornata di oggi, si sono cimentati tra pendenze, falsipiani e dolci curve urbane.

Il serpentone di colori si è snodato dalla Cittadella allo Stradone e ancora in Piazza Garibaldi, piazza Duomo, Pilotta e Parco Ducale. Poi il ritorno in via Farini verso il polmone verde per eccellenza della città. Lo sprint al tramonto tra le bellezze del centro passa agli archivi in una serata fresca e ricca di emozioni. A trionfare è stato Vincenzo Agnello del Casone Noceto che ha bruciato 8 chilometri in 24.39. La vittoria in rosa va invece all’atleta del Cus Veronica Paterlini la prima fra le donne a tagliare il traguardo. Ma la Cetilar non è solo l’approdo per i professionisti della corsa, è una festa per tutta la città come ha testimoniato la corposa presenza di famiglie e di podisti non legati al cronometro, ma alla voglia di mettersi alla prova. Ecco cosa rende speciale la manifestazione targata Cus Parma che vede il patrocinio di Comune e Università. Grande la collaborazione anche coi partner, motore essenziale della manifestazione.

A cominciare da PharmaNutra spa, main sponsor da anni al fianco del Centro sportivo universitario,  che ha allestito la classica pagoda bianca e blu. E ancora l’azienda Noi per Parma di Silvano Romani, che ha offerto il buffet finale ricco di prelibatezze, Artcafé, la ditta Rodolfi Mansueto, l’autoconcessionaria Fratelli Lombatti, Iren, Lanzi Trasporti, Interspar e Daigo integratori. Come sempre fondamentale la presenza dei volontari, guidati da Walter Bagatti, che hanno permesso lo svolgimento della manifestazione senza intoppi. Parliamo dei giovani della Sezione Atletica del Cus Parma, Martino e Marcello e soci, i Marciatori parmensi, l’Avis Cristo, gli amici del gruppo ciclistico Filippelli Bike Team e i ragazzi dell’associazione Svoltare onlus. Un grazie di cuore è doveroso anche nei confronti di Seirs Parma, City angels e il gruppo Carabinieri in congedo.

“CETILAR RUN SINONIMO DI SUCCESSO”- “La Cetilar Run per noi è una sorta di rito che si conferma, grazie al rapporto che abbiamo instaurato con PharmaNutra: una manifestazione importante che apre la stagione primaverile, nonché un evento sportivo molto sentito dall’intera cittadinanza, vuoi per l’orario particolarmente favorevole, vuoi per le condizioni e il percorso”, ha ribadito il Presidente del CUS Parma Michele Ventura. “Anno dopo anno il numero degli iscritti continua a crescere, perché si tratta di una formula che piace: non troppo impegnativa, ma che consente di prepararsi in gara per i successivi eventi della stagione. Anche le versioni non competitive, su due distanze diverse, sono un fattore che spinge tanti parmigiani a scendere in campo e questo chiaramente non può che farci piacere”. Grande soddisfazione anche per Carlo Volpi, al timone di PharmaNutra spa che ha commentato: “La Cetilar Run è un evento a cui teniamo molto, perché frutto di una collaborazione, quella con il CUS Parma, di cui andiamo davvero fieri. Come ho già avuto modo di sottolineare durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento, siamo profondamente legati al territorio parmense anche con altre iniziative e vedere che la Cetilar Run continua a crescere, quindi, non può che farci piacere. E’ già diventata una grande classica del running e averla supportata fin dalle prime battute, è motivo di orgoglio e soddisfazione”.

L’UNIVERSITA’ IN PRIMA LINEA – Non di poco conto anche la presenza dei dieci punti massaggio gestiti dagli studenti del Corso di laurea in Fisioterapia dell’Università di Parma, guidati dalla referente del progetto Annalisa Cavaldonati.

NON SOLO SPORT MA ANCHE TANTA SOLIDARIETA’ – Anche quest’anno l’attenzione alla solidarietà è stata una componente fondamentale dell’evento. I proventi della Family run e le libere donazioni sono stati devoluti all’Avis Comunale di Parma che era presente con lo stand e l’Autoemoteca. A trionfare tra i donatori della competitiva Emanuel Marrangone e Valeria Poltronini. Un’altra grande soddisfazione arriva al Cus Parma che ha vinto come squadra con il numero di donatori.

perlavalbaganza