A Salsomaggiore “La Casa di Babbo Natale”

La Casa di Babbo Natale è solo una ed è un marchio registrato. L’unica, inimitabile per la sua magia e la bellezza delle scenografie. L’ unica che in dieci anni ha fatto sognare oltre 1 milione di bambini di tutta Italia e, quest’anno, li farà sognare con un percorso tutto nuovo e ancora più bello e ricco di sorprese, in una location davvero esclusiva e di grande prestigio dove tutto si trasforma in una fiaba: il Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore, con i suoi saloni affrescati scelti anche da Bernardo Bertolucci per alcune scene del film “L’ultimo Imperatore”.

Questo Natale, infatti, La Casa di Babbo Natale, in tutto il suo splendore si è spostata nella città di Salsomaggiore Terme e apre le porte a tutti i bambini da sabato 1 dicembre. Una bellissima località con una ricettività turistica importante e che nel tempo, nonostante i cambiamenti sociali ed economici dell’Italia, non ha mai perso quella condizione di città a misura di bambino, che garantisce una perfetta accoglienza, servizi ben organizzati e la giusta tranquillità per trascorrere una giornata, un week end o un periodo di vacanza all’insegna del relax e delle forti emozioni.

La titolare del marchio de La Casa di Babbo Natale, Camilla Carnesecchi è stata la prima e l’unica imprenditrice che ha creato non un semplice allestimento natalizio, ma un percorso da sogno impossibile da replicare. “Con Salsomaggiore è stato amore a prima vista – afferma – ho trovato una bellissima città e grande entusiasmo per il nostro evento. Tutto è a misura di bambino e il clima è quello di una comunità di grandi professionisti dell’accoglienza molto collaborativa per offrire davvero un Natale unico in Italia ai visitatori che ci raggiungeranno. La posizione geografica è, inoltre, strategica e ci permette di essere il maggior evento natalizio italiano, molto vicino da raggiungere per i cittadini del nord e del centro Italia”.

“Ciò che mi ha fatto innamorare di questa città – prosegue Carnesecchi – oltre all’accoglienza e allo spirito di collaborazione è stata anche la bellezza del Palazzo dei Congressi dove abbiamo allestito il nostro percorso. Un monumento liberty molto curato e di valore artistico immenso. Sarà davvero bellissimo per i bambini incontrare Babbo Natale all’interno di questi meravigliosi saloni”.

La Casa di Babbo Natale a Salsomaggiore, infatti, diventa davvero una fiaba da vivere in prima persona negli splendidi spazi del Palazzo dei Congressi. Si inizia nel Salone Moresco nel quale spiccano gli affreschi di Galileo Chini e scelto da Bernardo Bertolucci per alcune scene de l’Ultimo Imperatore, fino alla Sala delle Cariatidi, un tempo la sala da pranzo del Grand Hotel Thermes, dalla grande bellezza generata dagli affreschi e le decorazioni liberty che lo rendono uno spazio davvero esclusivo.

Il percorso è ricco di colpi di scena e di sorprese: La Casa di Babbo Natale è la fantastica ricostruzione della sua dimora e lungo la strada per raggiungerlo si incontrano la sua “brontolona” governante, il dolcissimo “maggiordomo” e si potrà vedere la sua scrivania dove imperviano tutte le letterine dei bambini, i libri dei buoni e dei cattivi, gli enormi lecca lecca, il suo magico camino, ma anche i bauli pieni e ripieni di giocattoli e molto altro.

Appena entrati ci si immerge negli scenari di vita Elfica: orsi polari, casette, alberi di Natale, luci ovunque. Dopodiché inizia il percorso Ghiaccio Polare: tutto blu ghiaccio, pinguini, orsi giganti ed alberi ghiacciati, fino ad arrivare davanti alla Fata delle Nevi e del Ghiaccio che racconta a tutti i bambini la storia del Natale. Si cammina poi nel Bosco Incantato dove vigono gli Elfi: marrone, verde, profumo di antica foresta e gli Elfi impegnati nel loro lavoro.

Un vero spazio unico e che si può trovare solo nella Casa di Babbo Natale è la Fabbrica dei Giocattoli: gli Elfi giocattolai sono a lavoro per accontentare i sogni dei bambini di tutto il mondo. Tornia, taglia, incolla, seghetta, dipingi. Ecco che i giochi prendono forma: un soffio di polvere magica e sono pronti per essere impacchettati e depositati con estrema cura sulla slitta di Babbo Natale.

Nella stanza di Babbo Natale incontriamo il suo “dolcissimo Maggiordomo e poi ci viene incontro anche la “Brontolona” governante. Si potranno vedere da vicino la sua scrivania, l’armadio, la slitta con le renne e il suo gigantesco letto.

All’ufficio postale poi, per chi non l’ha portata già con sé c’è la possibilità di scrivere la letterina a Babbo Natale e spedirla a Babbo Natale con l’aiuto degli Elfi postini e dei rulli giganti che girano tutto il giorno. Poi non è finita, perché, all’interno de La Casa di Babbo Natale ci si diverte con i laboratori: creare dolci con la pasta di sale oppure ci si può sbizzarrire con gli stecchini del gelato Sammontana.

Sempre attiva anche l’area spettacoli, il fantatrucco dove cambiare il look e il raccontafiabe. Tutto questo, prima di incontrare Babbo Natale, in tutta la sua maestosità, in mezzo a lecca lecca giganti ed elfi che sarà ad ascoltare tutti i sogni dei bambini.

La Casa di Babbo Natale apre sabato primo dicembre dalle 9.30 fino alle 18.30 e sarà aperta tutti i week end e festivi fino al 31 dicembre. Dal 21 dicembre e i giorni 7,8 e 9, per il ponte dell’ Immacolata, sarà aperta tutti i giorni.

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