INTERVISTA – Primarie Collecchio, Silvia Dondi: “Il clima è molto positivo. Ecco il mio programma”

L’assessora del Comune di Collecchio Silvia Dondi è in corsa, insieme a Maria Stella Galli, alle primarie del centrosinistra per la scelta del candidato sindaco di Collecchio. La data delle primarie è domenica 17 febbraio.

La Dondi è laureata in architettura presso il Politecnico di Milano. E’ stata assessora alle politiche giovanili, sport, comunicazione e URP dal 2009 al 2014. Nell’ultimo mandato ha ricevuto le deleghe al bilancio e tributi, scuole ed edilizia scolastica, sport, Consiglio comunale dei ragazzi

Che conclusioni trai, fin qui, della tua esperienza amministrativa?

Sono stati due mandati molto diversi tra loro.

Nel primo abbiamo amministrato in un periodo di crisi economico-finanziaria nazionale che ha impedito all’Ente di fare investimenti. Decidemmo di puntare sulla scuola e sui servizi alla persona. Abbiamo implementato sezioni di scuola per l’infanzia e vari progetti innovativi nel sociale quali, ad esempio, il “dopo di noi” sulla disabilità o “una famiglia per una famiglia”… sono stati interventi che hanno dato risposte alla fragilità, in tempi in cui la crisi colpiva duramente.

Nel secondo mandato il Governo ha allargato le maglie finanziarie e noi avevamo la disponibilità economica per farlo grazie al tessuto socio economico del territorio e alle sue imprese.

Il solido contesto lavorativo di Collecchio determina che molte donne sono occupate (e ciò è molto positivo) e quindi una richiesta di servizi più elevata rispetto ad altri Comuni.

Parto dagli asili nido. Siamo l’unico Comune in Regione che ha un asilo comunale che tiene aperto tutto l’anno consentendo alle famiglie di organizzare con stabilità il proprio tempo-lavoro rispetto al tempo-scuola. La linea della personalizzazione dei servizi ha improntato tutto il sociale, dai bambini, agli anziani, ai disabili nelle scuole.

Sono convinta che siano le opportunità che fanno bella una Comunità. La politica non deve dire alle persone come devono vivere ma creare un ventaglio di opportunità in cui le famiglie e i lavoratori si riconoscano e colgano quelle che sono più vicine alle loro necessità e sensibilità.

Domenica 17 febbraio si voterà per le primarie del centrosinistra di Collecchio alle quali sei candidata. Come sta andando?

Il clima è molto positivo, c’è un profondo rispetto tra me e Maria Stella Galli. La mia avversaria è una persona che stimo. La competizione è seria e misurata. Siamo lontanissimi dalle guerre personali alle quali, purtroppo, abbiamo assistito troppo spesso.

Quali obiettivi ti poni?

In questi anni ho gestito deleghe importanti che mi hanno consentito di acquisire varie competenze. Essendo stata a stretto contatto sia con la parte finanziaria che con quella operativa ho maturato una consapevolezza delle esigenze del territorio rispetto alle risorse disponibili.

Penso di essere una persona concreta. Sono convinta che il programma debba contenere poche proposte realizzabili. Non credo a chi in campagna elettorale promette la luna, non credo nel libro dei sogni.

A Collecchio esiste un tessuto associativo molto vasto che in questi anni abbiamo fatto il possibile per sostenere tanto sulle strutture quanto sulle attività. Io e la mia squadra partiamo da lì. Oggi le associazioni sportive e culturali sono diventate luoghi sociali e familiari, non più un posto dove porti il figlio, riprendi la macchina e te ne vai. Sono contenitori del disagio, della famiglia e della Comunità, in un paese che è cresciuto tanto con persone non nate a Collecchio che hanno bisogno di creare una rete.

Poi c’è il tema dell’energia e dell’ambiente. La nuova scuola di Collecchio è il primo edificio passivo in Regione e il secondo in Italia che ha ricevuto premi e riconoscimenti di ogni tipo. Ciò non è merito solo dell’Amministrazione, ma di una Comunità che ha creduto nel progetto. Questo modello sostenibile verrà applicato a tutti i nuovi interventi di edilizia pubblica energivora.

Un altro tema importantissimo è quello della sicurezza che i Comuni devono gestire insieme alle Forze dell’ordine. Abbiamo verificato che gli Enti che dispongono di più telecamere sono quelli nei quali si registrano meno furti. Tutta la Pedemontana, compreso Collecchio, si è dotata di un diffuso sistema di videosorveglianza. E’ nostra intenzione aumentare il numero delle telecamere. Abbiamo istituito il controllo di vicinato che va regolato e coadiuvato dalla Polizia municipale.

Un altro obiettivo è quello di eliminare il degrado dovuto alla sporcizia nelle strade, al cartello stradale rovinato, al verde pubblico trascurato. In altre parole, la cura del territorio attraverso le piccole manutenzioni.

Cosa ti hanno lasciato questi anni?

Ho ricevuto più di quello che ho dato. Stare a contatto con le persone è un’esperienza bellissima che ti fa crescere molto. E io, comunque andranno queste primarie, questo arricchimento me lo porterò dentro per sempre. E’ stato molto bello fare l’amministratore.

Andrea Marsiletti

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