“Non una solidarietà pelosa ma una totale solidarietà a Giorgia Meloni e a tutti i simpatizzanti (fidentini) di Fratelli d’Italia (leggi). Non è insultando e minacciando in modo vigliacco che si cambia il Paese. Non è considerando buoni solo quelli che la pensano come noi e malvagi tutti gli altri che si migliorano le cose. Ad esempio, penso di avere poco in comune con FdI ma ritengo l’on. Crosetto una figura di dialogo. Ce ne fossero come lui in questo parlamento. Basta ascoltare il suo ottimo intervento sulla legge di bilancio. Infine, bisogna dire che c’è troppa violenza sulla rete e la violenza chiama odio. Parlo per esperienza personale: non dimentico chi mi ha augurato di morire per mano di “un cancro letale” e non dimentico chi tra i leader locali ha messo il suo mi piace a questa follia e chi non si è degnato di spendere mezza parola di solidarietà. In compenso l’affetto dei fidentini è stato incredibile, è una delle cose più belle che porto con me. La stessa solidarietà oggi la dedico a Meloni e a tutte le vittime del manganello social”. Lo dichiara il sindaco di Fidenza Andrea Massari.
Insulti alla Meloni a Fidenza, la solidarietà di Massari
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