Un tempo per parte, ma vince l’Inter. D’Aversa: “C’è un pò di rammarico”

foto: parmacalcio1913.com

Parma-Inter 0-1

Marcatori: 34′ st L. Martinez

PARMA CALCIO 1913: Sepe, Iacoponi, Barillà, Scozzarella (32′ st Stulac), B. Alves (cap.), Siligardi (13′ st Biabiany), Gervinho, Gagliolo, Inglese, Kucka (38′ st Sprocati), Bastoni.
A disposizione: Frattali, Bagheria, Diakhate, Ceravolo, Machin, Gobbi, Gazzola, Rigoni, Dezi.
All.: D’Aversa.

F.C. INTERNAZIONALE MILANO: Handanovic, de Vrij, Vecino, Icardi (cap.) (48′ st Cédric), Nainggolan (43′ st Gagliardini), Joao Mario (31′ st L. Martinez), Asamoah, D’Ambrosio, Skriniar, Perisic, Brozovic.
A disposizione: Padelli, Ranocchia, Miranda, Dalbert, Candreva.
All.: Spalletti.

Arbitro: Sig. Massimiliano Irrati di Pistoia. Assistenti: Sigg. Alessandro Lo Cicero di Brescia e Dario Cecconi di Empoli. IV Uomo: Sig. Juan Luca Sacchi di Macerata. V.A.R: Sig. Paolo Valeri di Roma 2. A.V.A.R.: Sig. Gianluca Vuoto di Livorno.

Note – Calci d’angolo: 2-10. Ammoniti: Vecino (I), Gagliolo (P), Nainggolan (I), Biabiany (P). Recupero: 0’pt, 4’st. Spettatori: 18.155 (12.959 abbonati, 5.196 paganti di cui 1.813 ospiti) per un incasso di 275.049,82 Euro.

Ha ben figurato il Parma che soprattutto in avvio ha dato filo da torcere all’Inter: il solito Gervinho al 22′ colpisce la traversa. Al nono della ripresa viene annullato dopo il ricorso alla Var il gol a D’Ambrosio: il colpo decisivo del difensore non è di testa ma con il braccio. L’Inter preme per tutta la ripresa, ma non riesce a finalizzare. Ci pensa Lautaro Martinez al 35′ a mettere a segno il gol vittoria. Nerazzurri vicini al raddoppio con Brozovic che colpisce il palo.

Al termine del match concluso per 0-1 in casa contro l’Inter, Mister Roberto D’Aversa ha incontrato i giornalisti nella sala stampa del Tardini.

Ecco le sue parole:

“Stasera nel momento in cui si recuperava palla abbiamo sbagliato tecnicamente diversi appoggi nei riferimenti in verticale. C’è rammarico per come avevamo affrontato i primi 20 minuti di partita, cioè molto bene, abbiamo avuto due clamorose occasioni. Nella ripresa passato quel momento in cui ci hanno schiacciato nella nostra area sembrava ci fossimo sistemati, ma abbiamo commesso un errore letale che ha deciso il risultato”

“Kucka? Avevamo già fatto un cambio con Stulac per Scozzarella, il gol subito non è per colpa della sua condizione fisica, a Torino aveva dimostrato di essere tra i migliori nonostante avesse consumato molte energie. Considerato che Iacoponi ha giocato sin dall’inizio con un problema bisognava tenere un cambio, quando poi siamo andati sotto ho messo Sprocati e spostato Biabiany mezzala”.

“Un calo fisico nella ripresa? Abbiamo consumato molto nel primo tempo, ma più che calo fisico va considerata la forza dell’avversario: l’Inter per struttura fisica è una delle migliori squadre del campionato. Con qualche giocatore non ancora al 100% la differenza poi è ancora più evidente”.

“La difficoltà l’abbiamo avuta quando a volte per eccesso Barillà andava in avanti e faceva trasportare Scozzarella su Vecino, quando cioè quest’ultimo saliva in verticale, Matteo scalava molto lato palla e dunque il pallone in diagonale l’abbiamo sofferto. Più che sulla costruzione del gioco nel secondo tempo si è sofferto su alcune ripartenze, dove abbiamo sbagliato qualche lettura in uscita in aggressione in avanti, dove Scozzarella ha lavorato più in avanti rispetto a Barillà”.

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