Privacy: novità e adempimenti. Nasce lo Sportello Privacy di Federconsumatori Parma

Negli ultimi anni è cresciuta la sensibilità alla tutela della privacy e la necessità di passare da una protezione formale e burocratica a una di carattere sostanziale.

In Italia la riflessione sull’importanza della tutela dei dati personali deve molto all’elaborazione di Stefano Rodotà che ne ha messo in evidenza il nesso con la costruzione di una società libera e opposta alle spinte verso la costruzione di una società della sorveglianza, della classificazione e della selezione sociale.

Senza una forte tutela della privacy e del “corpo elettronico” le persone rischiano di essere discriminate per le loro opinioni, credenze religiose e condizioni di salute: la loro stessa libertà è in pericolo.

Con il decreto n. 101 del 10 agosto 2018 l’Italia si è adeguata al Regolamento Europeo – noto con l’acronimo di General Data Protection – in materia di protezione, trattamento, nonché libera circolazione dei dati personali e che al fine di rendere effettiva una maggiore protezione della privacy, anche alla luce dell’innovazione tecnologica, da un lato, detta misure più stringenti e maggiori responsabilità per le imprese e dall’altro, maggiori tutele per i consumatori.

Le novità apportate dal Regolamento sono molteplici, di seguito alcune delle principali:

l’informativa dovrà essere chiara e di facile comprensione.

Il consumatore potrà comunque revocare il proprio consenso in ogni momento e ciò con obbligo per l’azienda/professionista di cancellare tutti i dati raccolti.

Il nuovo regolamento prevede anche modifiche alle modalità di raccolta del consenso in caso di minori per la fruizione di servizi su internet e social media: per chi ha meno di 16 anni sarà necessario il consenso al trattamento dei genitori o di chi esercita la potestà genitoriale.

Il diritto alla portabilità dei dati riconosce poi ai consumatori il diritto di richiedere il trasferimento dei propri dati personali da un titolare del trattamento ad un altro.

Il consumatore potrà richiedere la cancellazione dei propri dati personali online, nei casi in cui i dati sono trattati solo sulla base del consenso o se i dati non sono più necessari per gli scopi rispetto ai quali sono stati raccolti, se i dati sono trattati illecitamente oppure, infine, se l’interessato si oppone legittimamente al loro trattamento (diritto all’oblio). Tale diritto, tuttavia, sarà escluso qualora si tratti di dati di interesse generale o necessari per finalità storiche, scientifiche o statistiche.

La conservazione dei dati dell’utente\cliente, inoltre, non potrà essere illimitata nel tempo, ma la durata del trattamento dovrà essere collegata alla finalità per la quale è stato richiesto il consenso.

In caso di violazione dei dati personali, ovverosia di data breach, il titolare del trattamento dei dati è tenuto a darne comunicazione all’Autorità Garante. Se la violazione dei dati rappresenta una minaccia per i diritti e le libertà delle persone, il titolare dovrà, inoltre, informare anche tutti gli interessati ed indicare le modalità attraverso le quali intende limitare le possibili conseguenze negative.

Per effetto del nuovo regolamento sulla privacy, dunque, nuovi adempimenti e obblighi per professionisti ed imprese che, in caso di violazione delle nuove regole privacy 2018 saranno anche sottoposti a pesanti sanzioni amministrative e penali.

A fronte, pertanto, dei dubbi, delle incertezze e dei problemi di carattere formale e operativo, Federconsumatori Parma ha predisposto un apposito sportello di consulenza e di tutela al quale gli utenti potranno rivolgersi per fissare un appuntamento contattando il numero 0521.508949.

Avv. Monica Cirrone
Consulente Federconsumatori Parma

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