Commento alla giornata di serie A (di Gianni Bandiera)

Il campionato italiano non è più, o non è ancora, il più bel campionato del mondo, come negli anni d’oro che da metà anni Ottanta fino all’inizio del secolo, dettava legge in Europa e nel Mondo. eppure, ci sono segni di ripresa.

In Europa restano solo due squadre italiane, la Juve in Champions e il Napoli in Europa League, a lottare contro le Big europee.

Partiamo dalla capolista, a dispetto dei pronostici dei più la Juve passa il turno dopo la scialba prova di Madrid di tre settimane prima. È la terza volta che la squadra bianconera rimonta una partita di andata giocata male – era successo contro il Bayern e il Real Madrid – dimostrando che:

1- Solo quando non ha più nulla da perdere tira fuori gli artigli dimostrando di non avere nulla da invidiare alle VIP d’Europa, men che mai ora che ha dalla sua CR7 il padrone assoluto della Champions

2- Non importa la squadra che si affronta quanto la mentalità. Perché spesso è mancata?

La giornata di campionato ha visto la squadra bianconera sottotono perdendo contro un volitivo Genoa che, dopo il pari all’Allianz Stadium, si conferma la ‘strana’ bestia nera della Juve.

La stessa giornata di serie A non ha avuto neppure uno zero a zero, colpa delle difese meno ermetiche o di attacchi troppo forti? Lasciamo altri a dipanare la matassa mentre a noi piace questo calcio proattivo che ha avuto il suo apice nell’epilogo di giornata. Il derby di Milano è stato combattuto e vibrante dimostrando che la squadra più svantaggiata alla vigilia trova in questi momenti energie insospettabili. E così l’Inter trova la vittoria nella partita più sentita nel momento più delicato. Lautaro Martinez ha sostituito Icardi nella mente e nel cuore dei tifosi, del mister e anche del presidente cinese. Con l’assenza del viziato Icardi, assente prima della partita, durante e anche dopo sui social, Lautaro ha creato senza ansie apparenti il proprio brand con meno messaggi social e più reti. Da quando è stato incoronato centro avanti neroazzurro il tabellino dei marcatori lo vede sempre più presente. Con buona pace di Maurito e Wanda.

Le lotte più interessanti riguardano la lotta alla conquista del terzo e quarto posto nella prossima Champions. Fuori dalla lotta la Juve, virtualmente vincente dell’ottavo scudetto di fila, e il Napoli, vittorioso contro l’Udinese con un roboante 4-2. Dietro l’Inter ha scavalcato nuovamente i cugini rossoneri. Dietro le quattro squadre citate.

Gianni Bandiera

lombatti_mar24