Veglia di preghiera per le vittime dell’omofobia

ParmaGaily. Giovedì 16 maggio alle ore 21 presso la Chiesa Metodista Valdese si è tenuta la veglia di preghiera per le vittime dell’omofobia alla presenza di un folto pubblico tra cui anche alcuni sacerdoti.

L’incontro rientra nell’ambito della celebrazione della giornata internazionale per tutte le vittime del l’omotransbifobia che a Parma che a Parma ha visto l’organizzazione di diversi eventi. Sicuramente la veglia e’ tra questi uno dei momenti celebrativi più importanti e commoventi perché invita tutti a riflettere e a pregare per le tante persone che sono e sono state destinatarie di abusi o discriminazioni.

La veglia e’ stata organizzata dalla Chiesa Evangelica Metodista di Parma, dal Gruppo Davide ( genitori cristiani con figli LGBT ) e Gruppo Spiritualità Arcobaleno ( credenti LGBT ) con il patrocinio del Comune di Parma. Sulla scia del versetto 43 di Isaia, con il tema ” non temere perché io ti ho riscattato, ti ho chiamato per nome: tu mi appartieni, sei prezioso ai miei occhi, perché sei degno e io ti amo.

All’inizio dopo un saluto e un’introduzione e’ stato proiettato un video e poi c’è stato l’ascolto dei versetti di Isaia. A seguire c’è stata una riflessione e subito dopo la prima testimonianza di due genitore parmigiani che hanno parlato dell’esperienza avuta con il proprio figlio. Dopo questo momento così toccante si è iniziata la lettura del salmo 139 a cori alterni e subito dopo un’altra testimonianza molto vibrante da parte di un omosessuale che ha descritto l’amore tra due sposi LGBT.

A seguire, c’è stata la lettura di altri versetti dello stesso salmo e la testimonianza di un giovane bolognese che ha parlato dell’esperienza fatta in un gruppo di credenti LGBT. A questo punto i presenti si sono scambiati dei biglietti contenenti delle frasi dalle Sacre Scritture, che all’inizio della cerimonia avevano raccolto dall’albero della vita. Prima di concludere ci sono state delle belle riflessioni spontanee e la recita del Padre Nostro. Gli intervenuti si sono congedati sulle note e le immagini di un brano che invitava tutti ad aver cura del prossimo.

In tal modo la veglia e’ stata anche un momento ecumenico che ha visto l’incontro tra fratelli cattolici e metodisti nonché un momento comunitario perché ha visto la collaborazione di più gruppi. L’appuntamento e’ al prossimo anno con lo stesso spirito e sicuramente con maggior entusiasmo.

Raffaele Crispo – Elvis Ronzoni

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