Paganini Guitar Festival: “La Espiral Eterna” il grande omaggio a Leo Brouwer

Ancora una volta Parma celebra la chitarra. La città ducale, Capitale Italiana della Cultura 2020, si prepara ad accogliere la XIX edizione della rassegna internazionale Paganini Guitar Festival dal titolo “La Espiral Eterna”, che quest’anno omaggia il grande compositore cubano Leo Brouwer. Il festival, in programma dal 23 al 27 maggio, è organizzato dalla Società dei Concerti di Parma in collaborazione con il Comune di Parma – Casa della Musica.

Importante novità dell’edizione 2019 è la presenza per l’intera durata della manifestazione del cubano Leo Brouwer, uno dei compositori più celebri ed eseguiti del mondo della chitarra. Al maestro, ospite d’onore del festival, verrà anche consegnato un premio alla carriera in occasione delle celebrazioni per il suo ottantesimo compleanno.

La manifestazione è stata presentata dall’Assessore alla Cultura del Comune di Parma Michele Guerra. “un evento che consolida la capacità di attrarre un pubblico giovane, che è costante cresciuto negli anni e che coinvolge e si sviluppa in percorsi diversi in forma itinerante in luoghi differenti della città”.

Il Direttore artistico della Società dei Concerti Giampaolo Bandini “Non tutti sanno che Leo Brouwer è il compositore per chitarra più eseguito al mondo. Brouwer sarà presenza fissa durante l’intera rassegna che coglierà i suoi ottant’anni e i frutti di una lunga carriera. E’ un festival che coinvolge cento giovani chitarristi sia con esibizioni sia in una sfida musicale che vede partecipanti da tutto il mondo. Il vincitore del Premio Paganini avrà anche accesso ad una tounee internazionale grazie ai legami che il Festival è riuscito a stringere con istituti di cultura internazionali”.

Davide Battistini Presidente della Società dei Concerti, dopo i ringraziamenti per la collaborazione quasi ventennale che molti enti, tra cui il Comune di Parma e la Casa della Musica, hanno offerto alla manifestazione ha passato la parola a Patrizia Bonardi, vice presidente del Consiglio Generale di Fondazione Monteparma che ha sottolineato come leggendo il programma “si abbia l’idea di un evento vivo, pulsante di esperienze e di entusiasmi. Anche in un territorio come il nostro abituato ad eventi prestigiosi il Paganini Guitar Festival riesce anno dopo anno ad immergere anche un pubblico profano in una rassegna davvero preziosa”.

IL CUORE DEL FESTIVAL
Il Paganini Guitar Festival ogni anno attrae in città alcuni tra i più importanti chitarristi del panorama internazionale oltre a studenti, appassionati, maestri liutai e critici musicali interessati alla figura di Niccolò Paganini, genio del violino che fu anche un validissimo chitarrista e che proprio alla chitarra dedicò molte delle sue composizioni. Il festival vedrà la sua inaugurazione in grande stile presso il Ridotto del Teatro Regio di Parma, il 23 maggio alle ore 21, con un concerto dal titolo “A Brouwer Portrait”, un gran gala omaggio a Leo Brouwer e Niccolò Paganini in cui si alterneranno alcuni grandi interpreti come Costas Cotsiolis, Duo Bandini – Chiacchiaretta, Duo Revich – Kuhar e con la partecipazione dell’Orchestra Senzaspine diretta da Matteo Parmeggiani. Tra gli altri pezzi di Brouwer durante la serata verrà eseguito Double Concerto “Omaggio a Paganini” per violino, chitarra e archi proprio per celebrare il grande compositore a cui è dedicato il festival.

La rassegna proseguirà alla Casa della Musica di Parma il 24 maggio alle ore 18.30 presso l’Auditorium con il concerto di Petri Kumela (Finlandia) che inaugurerà la Mostra di Liutera Storica e continuerà alle 21 nella Sala dei Concerti con un doppio concerto che vedrà alternarsi Costas Cotsiolis (Grecia), considerato uno dei migliori chitarristi del nostro tempo e grande interprete delle opere di Leo Brouwer, e il Duo Bandini-Chiacchiaretta (Italia) a cui nel 2017 lo stesso Brouwer ha dedicato “Folia a traves de los siglos”, brano eseguito in prima mondiale al Festival di Hong Kong. Il 25 maggio sullo stesso palco salirà Zoran Dukic (Croazia), uno dei più importanti chitarristi del nostro tempo. Il 26 maggio invece, sempre alla Casa della Musica, sarà la volta di altri tre grandi artisti: Andrea De Vitis (Italia), classe 1985 e considerato uno dei chitarristi più interessanti della sua generazione, René Izquierdo (Cuba) artista straordinario già allievo di Leo Brouwer, e Carlo Aonzo (Italia) riconosciuto a livello internazionale tra i principali virtuosi del mandolino classico italiano.

IL PAGANINI DAY

Il festival, si chiuderà il 27 maggio, in occasione del 179° anniversario della morte di Niccolò Paganini, con il Paganini Day: in programma numerosi appuntamenti in tutta la Città di Parma. Le celebrazioni prenderanno il via alle ore 11 presso il Cimitero della Villetta, con il saluto istituzionale delle autorità sulla tomba di Paganini e proseguiranno alle 11.30 presso la Cappella degli Artisti con un concerto commemorativo. Nel pomeriggio alla Casa del Suono, a partire dalle ore 15,30, sono previste tre conferenze che vedranno la presenza di autorevoli musicologi di riferimento per la figura del grande violinista (Niccolò Paganini, Carlo Lo Presti, Roberto Iovino e Gabriele Lodi) e saranno corredate da due momenti musicali. La giornata si concluderà al Teatro Regio di Parma con il concerto di Kazuhito Yamashita, grande virtuoso della chitarra classica, leggenda a livello mondiale, artista che ha inciso oltre 80 CD ed è stato insignito di alte onorificenze dal governo giapponese.

PAGANINI YOUTH GUITAR ORCHESTRA

Un’orchestra giovanile formata da più di 100 ragazzi provenienti dagli istituti musicali di tutta Italia con la presenza di Daria Nechaeva (violino) e Andrea De Vitis (chitarra) si esibirà nella Chiesa di San Rocco domenica 26 alle 17. Come sempre, il progetto intende coinvolgere centinaia di ragazzi e ragazze dai Conservatori, Licei e Scuole Medie ad indirizzo musicale provenienti da tutte le regioni d’Italia, per eseguire, sotto la direzione del M° Vito Nicola Paradiso, un concerto con musiche di Leo Brouwer, Niccolò Paganini e dello stesso maestro Paradiso. Un concerto che vede la prima esecuzione mondiale di un brano dedicato dal maestro Paradiso a Leo Brouwer. L’ingresso al concerto sarà ad offerta e il ricavato sarà destinato al Comune di Genova e alle famiglie colpite dal crollo del Ponte Morandi, ancora una volta la musica diventa un momento di condivisione e solidarietà. Il concerto sarà anche occasione per festeggiare l’80° compleanno di Leo Brouwer, al quale verrà conferito il Premio alla Carriera.

GLI EVENTI COLLATERALI

Tra le iniziative di rilievo legate al festival figurano il concorso volto a selezionare giovani concertisti e giovanissime promesse della chitarra con oltre 100 concorrenti provenienti da 15 differenti Paesi, le attività seminariali e di master class con artisti protagonisti della rassegna. Ad arricchire la proposta saranno due mostre: la Casa del Suono ospiterà l’esposizione di liuteria storica Sperimentazione e artificio: il virtuosismo liutario al tempo di Paganini curata da Gabriele Lodi nella quale ogni anno vengono presentate chitarre di grande valore storico e artistico che vedrà esposta anche una chitarra appartenuta allo stesso Paganini. Il Museo dell’Opera della Casa della Musica sarà invece sede di una mostra di liuteria moderna proponendo un’esposizione di chitarre di una ventina tra i migliori liutai del panorama europeo contemporaneo.

Le chitarre in in mostra saranno suonate da grandi talenti sabato e domenica: torna infatti, all’Auditorium della Casa della Musica, “Chitarre in Concerto” in collaborazione con Il Conservatorio Arrigo Boito di Parma. Sabato 25 alle 15 appuntamento con Carlo Curatolo, mentre domenica 26, alle 11 sarà la volta di Luca Micheletto e alle 15 di Davide Prina.

Al primo piano della Casa della Musica sarà possibile visitare dal 23 maggio al 15 luglio 2019 la mostra fotografica “CUBAN LANDSCAPE WITH BROUWER” con fotografie di Jesús Cornejo che ritraggono il maestro Brouwer e i paesaggi cubani.

I CAPRICCI DEL SUONO

Anche quest’anno alla Casa del Suono è possibile ascoltare le maratone musicali intitolate LE BROUWERIANE, momenti musicali dedicati a Leo Brouwer ed eseguiti dagli allievi del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, del Liceo “Attilio Bertolucci” di Parma e del ISSM “Luigi Boccherini” di Lucca.

Gli orari: Sabato 25 maggio ore 11,15 e 17, domenica 26 maggio ore 10 e ore 15.

I PARTNER La diciannovesima edizione del “Paganini Guitar Festival” è patrocinata dall’Ambasciata di Cuba in Italia, dall’Ambasciata del Giappone in Italia e dal Comune di Parma. È realizzata grazie al sostegno di Fondazione Monteparma, Sinapsi Group, D’Addario Guitar Foundation, Altamira Guitars, in collaborazione con Skidata, Cedacri, Data System e Ilger.com, My English School, Parma Marathon. Local Partner sono Ade spa, Rotary Club di Parma, Parma OperArt, Associazione Niccolò Paganini di Parma, Pastorale Universitaria Città di Parma, Conservatorio A. Boito di Parma, Liceo Musicale Attilio Bertolucci, Teatro Regio di Parma. In collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Budapest, l’Istituto Italiano di Cultura di Dublino, l’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia, l’Istituto Italiano di Cultura di Sofia e l’Albania Guitar Festival. Partner tecnici del Festival sono Aquila Corde Armoniche, Accordcase, Tonebase, Assimusica, Associazione Amici di Niccolò Paganini di Genova, Dot Guitar, Ut.Orpheus.

Tutte le manifestazioni sono a ingresso gratuito ad esclusione dei concerti serali delle ore 21 dal 23 al 25 maggio, delle ore 18.30 del 26 maggio e delle 20.30 del 27 maggio 2019.

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