14 giugno, Avis Provinciale Parma in campo nella Giornata Mondiale del Donatore di Sangue

Roberto Pasini, presidente provinciale AVIS Parma

“Sangue sicuro per tutti”, questo lo slogan scelto dall’OMS per la Giornata Mondiale del Donatore di sangue ed emoderivati 2019, che, come sempre, si celebrerà il 14 giugno prossimo. Obiettivo di questa edizione è sensibilizzare non solo i cittadini, ma anche i governi ed i servizi sanitari affinché adottino politiche di promozione e difesa del dono volontario, non retribuito, periodico, associato, responsabile e anonimo. Valori imprescindibili per garantire sangue ed emoderivati con elevati standard di qualità e sicurezza.

“Prima Dono, poi Parto” è invece lo slogan, declinato sui media, della nuova campagna di comunicazione estiva della regione Emilia Romagna, per promuovere le donazioni di sangue nel momento delle vacanze estive, periodo in cui in genere si registra un calo, mentre il bisogno aumenta. Scopo di questa campagna è invitare a donare prima di partire per le vacanze, per garantire così la disponibilità costante di sangue ed emoderivati anche nei mesi più caldi dell’anno, senza correre il rischio di trovarsi in situazioni di carenza. Tutte le sedi di raccolta sono avvisate per mettersi a disposizione ed offrire la massima disponibilità, andando incontro alle esigenze dei donatori, svolgendo con efficacia l’attività di programmazione.

AVIS Provinciale Parma coglie l’occasione della Giornata Mondiale del Donatore di Sangue per ringraziare chi già compie questo gesto di grande solidarietà e sollecitare chi ancora non si é avvicinato alla donazione. In particolare il messaggio rilasciato dal Presidente di AVIS Provinciale Parma, Roberto Pasini, è rivolto ai giovani: “Dobbiamo ringraziare ancora una volta chi oltre al dono del sangue ci ha donato anche la propria disponibilità sotto forma di tempo e azioni concrete per l’Associazione. Sono convinto che sono proprio i donatori i nostri migliori testimonial, con la loro generosità continua, volontaria, anonima e gratuita. In particolare esorto i giovani avisini capaci di grandi energie e atteggiamento propositivo di farsi portavoce ed esempio”

Nella provincia di Parma 49 sono le sezioni AVIS aperte sul territorio e tutte, quelle che hanno e quelle che non hanno un punto di raccolta del sangue, sono fondamentale riferimento per il donatore, sono luogo di aggregazione nel proprio territorio, centro di formazione, condivisione e divulgazione dei valori del dono. Molte di queste hanno Presidenti giovani e molti sono i giovani impegnati come volontari e donatori, a testimonianza di un cambio generazionale che sta avvenendo e che deve essere sempre più favorito per la continuità di questo importante presidio.

Tra di loro Alan Pini, giovane presidente di AVIS Solignano la cui sezione il 16 giugno festeggerà il 50° compleanno così come molti altri saranno gli anniversari importanti, Il 23 giugno sarà il 60° per AVIS Borgotaro. A luglio raggiungerà il traguardo delle 50 candeline AVIS Varano, poi ci sarà il 45° di AVIS Tornolo, a settembre AVIS Bussetto e AVIS Bedonia spegneranno rispettivamente 60 e 50 candeline e da poco hanno festeggiato i 60 anni di attività AVIS Noceto, Colorno e Sala Baganza. Anniversari che testimoniano come AVIS sia ben radicata sul territorio, con un ruolo sociale di grande rilievo, come soggetto che favorisce e promuove la cultura del dono e del volontariato in genere.

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