Pedemontana, debutta la nuova Giunta: Aldo Spina presidente

Terminata l’era del tandem Bianchi-Buriola, tra i fondatori dell’Unione Pedemontana Parmense, la Giunta dell’ente sovracomunale registra l’ingresso dei neosindaci di Collecchio e Montechiarugolo, Maristella Galli e Daniele Friggeri. E al giovane primo cittadino del comune vocato al termalismo è andata la vicepresidenza, proprio nel giorno del suo debutto nell’esecutivo pedemontano riunito nella mattinata di giovedì 20 giugno a Felino.

Friggeri sarà il “numero due” di Aldo Spina, il sindaco di Sala Baganza che nella stessa seduta è stato nominato alla presidenza dell’Unione dalle altre “fasce Tricolore” dei Comuni della Pedemontana (oltre ai già citati sindaci Collecchio, Montechiarugolo e Sala Baganza, ne fanno parte anche Felino e Traversetolo). Presidente e vicepresidente resteranno in carica fino a giugno 2020, così come stabilito dall’articolo 11 dello statuto dell’ente, in cui è prevista la rotazione annuale delle due cariche tra i sindaci dei cinque Comuni che in Unione ricoprono il ruolo di assessori.

«Come Giunta ci muoveremo in una logica di continuità – sono le prime parole del neopresidente –, il “faro” sarà sempre la programmazione già definita nel Documento Unico di Programmazione. Abbiamo condiviso la necessità di continuare a ricercare nuovi spazi di collaborazione – prosegue –, ma intendiamo dedicare il nostro impegno soprattutto al consolidamento degli importanti risultati raggiunti».

Spina passa poi a sottolineare le priorità: «Riserveremo una grande attenzione al Servizio unificato di Polizia Locale e al sistema del welfare gestito da Pedemontana Sociale. Dovremo fare l’impossibile per riuscire a raggiungere un numero adeguato di agenti, pur dovendoci scontrare con la rigidità delle norme che ce lo impediscono, implementare il sistema di videosorveglianza anche con l’adozione di software sempre più sofisticati e proseguire nello sviluppo del sistema di Protezione civile, del quale abbiamo da poco approvati i nuovi Piani comunali». E «grande attenzione» anche al neonato Servizio turistico associato, conclude il presidente, che «sta muovendo i primi passi e sul quale dovremo delineare dei piani di azione concreti».

Al vicepresidente Friggeri, sono andate le deleghe al Bilancio, Cultura e Ambiente. «Ambiente e Cultura attualmente non sono funzioni conferite all’Unione – spiega –, ma occorrerà collaborare su questi ambiti per abituarsi a lavorare insieme sulle varie progettualità. Il Bilancio è invece una delega importante per l’Unione. Avrò modo di approfondire le questioni economiche dell’ente, che sono rilevanti, programmando insieme agli altri sindaci gli investimenti e la destinazione delle risorse. Un lavoro di coordinamento e di condivisione – precisa Friggeri –, caratterizzato da un’attenzione particolare alla Polizia Locale e alle politiche sociali, le voci più rilevanti del conto economico dell’Unione, sulle quali non possiamo compiere alcun passo indietro nel continuare a garantire l’alta qualità dei servizi».

Sempre per quel che riguarda le deleghe, Spina ha mantenuto quella ai Servizi alla persona, mentre Maristella Galli si occuperà di Turismo e Innovazione amministrativa. Al primo cittadino di Traversetolo Simone Dall’Orto, già assessore alla Pianificazione Territoriale e Infrastrutture, è andato anche il Personale. Nessun cambiamento, invece, per il sindaco di Felino Elisa Leoni, che continuerà ad essere delegata alla Comunicazione, Sicurezza e Protezione civile.

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